Gran Turismo – La storia di un sogno impossibile è un film rivolto a quei piccoli e grandi sognatori che hanno paura di osare nella vita, perché troppo spaventati dalle sfide che li attendono. Rombo di motore, scatto della portiera dell’auto e subito si è dentro al film, pronti a partire per un lungo viaggio che farà prendere coscienza su cosa si vuole essere nella vita. La risposta non è un pilota, ma qualsiasi cosa si voglia diventare.
Gran Turismo, basato sull’omonimo simulatore di guida più famoso al mondo di PlayStation, racconta la carriera sportiva di Jann Mardenborough: pilota automobilistico britannico passato dalle corse sui videogiochi alle gare in pista, dopo aver vinto la GT Academy. La storia vera del pilota britannico, romanzata per il grande schermo, è uno sprono per tutti coloro considerati degli outsider che passano le ore nella loro camera a costruirsi il loro futuro, nonostante non siano compresi da tutti.
Trama e personaggi di Gran Turismo – La storia di un sogno impossibile
Accelera. Frena. Respira. Accelera. Frena. Respira. Se hai un obiettivo perseguilo. Se hai un obiettivo raggiungilo. Durante la visione di Gran Turismo non si può fare altro che pensare a queste parole, complici i personaggi interpretati da Archie Madekwe, Orlando Bloom e David Harbour. Personaggi, caratterizzati in modo breve ma incisivo, che rappresentano l’anima e il cuore del film.
“Quando gioco posso andare velocissimo, mentre tutto il resto del mondo resta fermo.” Queste le parole pronunciate da Jann Mardenborough, interpretato da Archie Madekwe (qui una breve intervista all’attore), che racchiudono quel che si prova quando si è felici della propria vita: è come stare sulle montagne russe. Jann è un ragazzo di diciannove anni che ha un solo obiettivo, quello di essere un pilota. Passa le ore a giocare al simulatore di guida Gran Turismo, sognando di correre realmente su quelle piste. Il problema è che i suoi genitori, in particolare suo padre, non credono nel suo sogno, dato che lo considerano irraggiungibile.
Jann vuole dimostrare loro che può farcela e quando gli si presenta l’opportunità (il concorso per entrare alla GT Academy), non può fare altro che coglierla. Jann è come se volesse gridare a tutti gli spettatori, che hanno permesso ai propri genitori di influenzare le loro vite, di riaccendere la fiamma e di lottare per essa così da fare in modo che i loro genitori, vedendoli realizzati, possano comprenderli.
“Si vive per lottare domani.”

Jack Salter, interpretato da David Harbour, è un ex pilota che accetta di preparare i concorrenti della GT Academy alle corse in pista. La buona interpretazione di David Harbour (qui le immagini dal set), che con le sole espressioni riesce a trasmettere la speranza che ripone nei suoi allievi, al contrario di ciò che dicono le sue parole, fa di Jack Salter un personaggio da brividi: il mentore che tutti vorrebbero nella loro vita. Jack Salter vuole dimostrare al mondo che tutti possono farcela, anche se lui non è stato tra i fortunati.
Danny Moore, interpretato da Orlando Bloom, è il fondatore della GT Academy, finanziato dalla Nissan. Danny Moore, mosso principalmente da strategie di marketing e promozione, inconsapevolmente aiuta tutti quei ragazzi con un sogno nel cassetto a fare di tutto per raggiungerlo. Il suo obiettivo è ovviamente il guadagno, far capire ai suoi finanziatori che i gamer sono quella “fascia di acquirenti non sfruttata“, ma allo stesso tempo, senza rendersene conto, infonde ai gamer speranza: il cibo preferito dei sogni.
Gran Turismo, la vita è una grande scommessa

Accelera. Frena. Respira. Vivi. Sogna. Realizzati. Sognare non basta, bisogna crederci, esserne convinti per arrivare in alto. La vera scommessa della vita è mettercela tutta per realizzarsi. Gran Turismo è molto più di un film sul videogioco sviluppato da Poliphony Digital per la console di Sony, è una lettera rivolta a chi è caduto nella vita, per ricordargli che sono quelle ferite a dovergli dare la forza per lottare e soprattutto per rialzarsi. “Se vinci a Le Mans, vivi per sempre“, questa citazione dal film può essere completata con qualsiasi cosa rappresenti una vittoria per ognuno di voi: se vinci a . . . diventi immortale.
Gran Turismo – La storia di un sogno impossibile è un film da vedere soprattutto al cinema, non solo per la componente grafica del film, ma anche per quella audio che farà battere i vostri cuori a ritmo con i motori. Cosa aspetti, acquista il biglietto, corri in sala e inizia a sognare.