The Mandalorian 3×05, la recensione: Mandalore ha perso la via

Siamo arrivati al quinto episodio della terza stagione di The Mandalorian, una delle serie più amate dai fan di Star Wars. Dopo aver superato la metà non abbiamo ancora visto niente di così sorprendente, anche se questo episodio grazie al finale si rivela essere cruciale.
The Mandalorian 3x05, la recensione: Mandalore ha perso la via

Mancano ormai pochi episodi alla chiusura della stagione di uno dei titoli più amati appartenenti al franchise di Star Wars: The Mandalorian. Vi trasportiamo all’interno del quinto episodio della terza stagione, caratterizzato da una forte dinamicità, ma con un intreccio poco ricco di sfumature che però ci porta finalmente a unire sempre di più i tasselli della serie. 

Fate attenzione perché da qui in poi seguiranno SPOILER.

Dove eravamo rimasti…

The Mandalorian 3 è partito verso una direzione poco precisa e il motto che ha sempre caratterizzato la serie,“Questa è la via”, sembra che si sia un po’ perso. Guardiamo anche solo il quarto episodio a confronto con il quinto: il primo mette in risalto lo sviluppo del personaggio di Grogu e il suo inserimento all’interno dei mandaloriani, mentre nel secondo è quasi come se il trovatello sparisse. Non si vede più neanche il legame con Din (Pedro Pascal). Ma forse Jon Favreau ha preso apposta questa decisione perché la figura chiave di questa stagione è proprio un altro personaggio?

The Mandalorian 3×05: un episodio dinamico

Din e i mandaloriani
Din e i mandaloriani

La quinta puntata è incentrata per lo più su una missione: quella di salvare il pianeta Nevarro dall’invasione dei pirati (da qui il titolo dell’episodio Il Pirata). Assistiamo a una vera guerra stellare che dura quasi 10 minuti, il ritmo diventa incalzante, così tanto da restare con il fiato sospeso fino alla fine. 

Si tratta di un momento emozionante perché mostra il valore dell’unione dei mandaloriani verso un altro popolo. Ed è proprio Din a convincerli dicendo che avrebbero trovato una terra su cui vivere finalmente allo scoperto, senza più rifugiarsi.

Lo sviluppo dell’intreccio e i lati negativi

Grogu e Mando
Grogu e Mando in The Mandalorian

Nonostante l’episodio sia incentrato sui mandaloriani, vediamo svilupparsi sempre di più il lato negativo della Nuova Repubblica. Non si pone infatti il problema dell’invasione dei pirati su Nevarro, essendo questo un pianeta indipendente che non ha bisogno di protezione. Ed è qui che entrano in azione Din e Bo-Katan con la loro squadra. 

Oltre alla missione però c’è ben poco da vedere. La terza stagione di The Mandalorian ci porta a uno sviluppo di narrazione sempre più lento e privo di colpi di scena, eccetto qualcuno…Ogni puntata sembra essere caratterizzata appunto da una missione, dove tutto è frammentato e poco approfondito. Solo sul finale viene accennato un qualcosa che verrà sviluppato negli episodi successivi. Ma siamo quasi alla fine… che ci riservi tutto nel gran finale?

La struttura di The Mandalorian

Certo, ormai sappiamo che The Mandalorian fin dalla prima stagione è sempre stata caratterizzata da un miscuglio di narrazione verticale e orizzontale, ma arrivati a questo punto sarebbe bene dare un po’ più spazio alla seconda. 

Per quanto abbiamo visto fino ad adesso, la narrazione cambia radicalmente rispetto alle due stagioni precedenti. C’è una storia che fa da sfondo alle avventure di Mando: la rifondazione di Mandalore. Non si tratta più solo del nostro protagonista che vaga da un pianeta all’altro, ma di una collaborazione dei mandaloriani per riprendere la loro terra. Una grande storia che dovrebbe essere sviluppata in modo più approfondito. Ecco perché si dovrebbe ridurre la narrazione verticale e andare più a fondo in quella orizzontale. 

La figura chiave di The Mandalorian 3

Mando e Bo-Katan in una scena di The Mandalorian
Mando e Bo-Katan in una scena di The Mandalorian

Se nelle prime stagioni abbiamo visto il rapporto di Grogu e Mando sempre più forte e uno sviluppo dal punto di vista dei personaggi singoli, notiamo in quest’ultima stagione e soprattutto verso la fine del quinto episodio l’evoluzione di Bo-Katan

L’evento più importante e forse la scena migliore della quinta puntata è quando l’Armaiola che si trova su Nevarro, dice che Bo Katan è l’unica che può riunire tutti i mandaloriani, facendola diventare la figura chiave e quindi la vera protagonista della stagione. Da questa prospettiva si tratta di un episodio cruciale che ci mostra l’importanza di questo personaggio.

Nei prossimi episodi…

Oltre a questo, nei prossimi episodi di The Mandalorian 3 vedremo di nuovo l’incontro tra i nostri protagonisti e il mitosauro, dal momento che torneranno su Mandalore, ma questa volta con tutti i mandaloriani. La missione che seguirà sarà infatti riprendere il proprio pianeta, distrutto e abitato da creature minacciose che fanno accapponare la pelle. Quest’obiettivo era nell’aria già dai primi episodi della stagione, quindi iniziamo a vedere uniti i tasselli di ogni episodio. 

In più, probabilmente, tornerà Moff Gideon, almeno secondo quanto visto in questo episodio. Bel colpo di scena, arrivato al punto giusto da risollevare un po’ la stagione.

Insomma il quinto episodio ha alti e bassi, ma nei prossimi episodi speriamo di capire qualcosa in più sulla trama così da portarci senza esitazioni al finale di stagione. Cosa ne pensate dell’ultima puntata di The Mandalorian 3? Fateci sapere la vostra opinione!

Facebook
Twitter