Durante un’esclusiva intervista su Deadline, Quentin Tarantino è tornato a parlare del suo film su James Bond, che purtroppo non ha mai realizzato. Il regista ha confermato di non aver mai parlato con la EON, la società che detiene i diritti di James Bond.
Anzi, lui sperava di poter adattare per il cinema Casino Royale, di cui esiste già un film del 1967 (con Woody Allen, Orson Welles e Peter Sellers), i cui diritti appartengono alla Ian Fleming Estate.
Le parole di Quentin Tarantino per l’intervista
“Questo è quello che volevo fare dopo Pulp Fiction, dare una mia versione di James Bond, ambientato negli anni 60. Non doveva essere una serie di film, solo uno. Pensavamo di poterlo fare, ma poi abbiamo scoperto che la famiglia Broccoli aveva intavolato un accordo con l’erede di Fleming per evitare che qualcuno facesse qualcosa come quella che avevo in mente io. Dev’essere andata così: “Vi diamo un mucchio di soldi. Se qualcuno vuole fare un film su qualcosa che ha scritto deve chiederlo a noi“.
Ovviamente Tarantino non ci pensa notte e giorno vedendola come un’occasione della vita che gli è stata rifiutata (anzi, sta lavorando al suo nuovo e ultimo film!). Anche perché molti registi come Spielberg e Nolan si sono trovati con la porta sbattuta in faccia nello stesso modo. Però l’idea di portare al cinema Bond lo stuzzica, è sa anche come vorrebbe farlo:
“Moltissimi libri hanno dei nomi davvero classici, senza che ne sia mai stato fatto un film. E la maggior parte dei film non hanno mai adattato i libri per davvero. Hanno solo preso la Bond girl e magari il cattivo per poi proseguire sulla loro strada. Non è che dovrebbero rifare tutti i film, ma dovrebbero iniziare a trasporre i libri. E ci sarebbero dei film nuovi e grandiosi!“
E voi cosa ne pensate? Vi piacerebbe un James Bond scritto e diretto da Quentin Tarantino?
