Ormai qualche mese fa abbiamo avuto la notizia che ha sconvolto i cinefili di tutto il mondo. Il prossimo film di Quentin Tarantino, The Movie Critic, sarà con molta probabilità anche l’ultimo. D’altronde il regista aveva sempre affermato che avrebbe realizzato “soltanto” 10 film, e che a 60 anni avrebbe appeso la telecamera al chiodo. Certamente non possiamo contestargli niente in fatto di coerenza. The Movie Critic, infatti, è esattamente il suo decimo film, contando soltanto quelli diretti in solitaria, e proprio quest’anno Tarantino ha compiuto 60 anni.
Insomma, la verità è che ce lo saremmo dovuti aspettare, nonostante probabilmente non saremo mai pronti ad accettare l’evidenza. Ovviamente, una volta uscita la notizia, centinaia di indiscrezioni hanno fatto il giro del mondo, alimentandosi a vicenda e cercando di ipotizzare chi potesse essere la figura al centro della pellicola. Si era parlato insistentemente di Pauline Kael, famosa critica cinematografica – ipotesi smentita dallo stesso regista. Così come si era ipotizzato che potesse essere un film autobiografico. D’altronde Quentin Tarantino si è sempre cimentato nella critica – Cinema Speculation ne è un esempio.
A fugare ogni dubbio a riguardo è stato proprio lo stesso regista, che durante un’intervista a Deadline ha svelato nuovi importanti dettagli sulla trama del film e sulle ipotetiche scelte di casting, svelando perché alcuni dei suoi attori feticci non potrebbero certo ricoprire il ruolo del protagonista.
The Movie Critic: le dichiarazioni di Tarantino

Innanzitutto Tarantino ha confermato che la storia è ambientata in California nel 1977, aggiungendo però, finalmente, alcuni fondamentali dettagli riguardo al protagonista. “Il film è basato su un ragazzo che è realmente esistito, ma non è mai stato veramente famoso. Scriveva recensioni di film per un giornale porno” ha spiegato il regista. “Ha scritto di film mainstream, e penso che fosse un ottimo critico. Era cinico come l’Inferno. Le sue recensioni erano un incrocio tra il primo Howard Stern e quello Travis Bickle potrebbe essere se fosse un critico cinematografico” ha proseguito Tarantino.
“Era molto, molto divertente. E molto maleducato. Ha usato insulti razzisti. Ha imprecato. È stato veramente molto divertente. Tutte le altre cose erano troppo stravaganti per essere lette, ma poi c’era questo straccio porno che aveva una pagina sui film davvero interessante” ha aggiunto il regista, svelando di aver scoperto il lavoro di questo critico quando lavorava come fornitore di distributori automatici di riviste pornografiche.
Tarantino ha poi spiegato perché Brad Pitt o Leonardo DiCaprio non potranno sicuramente vestire i panni del protagonista. “Scriveva come se avesse 55 anni, ma ne aveva soltanto 30”. Insomma, troppo giovane per essere interpretato da qualunque attore feticcio del regista, che però sembra avere già le idee piuttosto chiare: “Sarà sicuramente un nuovo protagonista per me. Ho già un’idea di qualcuno che potrebbe farlo davvero bene”.
Molto probabilmente The Movie Critic uscirà nelle sale di tutto il mondo nel 2024. Voi lo state aspettando? Noi sinceramente non vediamo l’ora, anche se dovesse effettivamente essere il suo canto del cigno. Per rimanere aggiornati su tutte le notizie del mondo del cinema e delle serie TV non vi resta che rimanere sintonizzati sui nostri canali.