The Nun 2, spin-off di The Conjuring 2 – Il caso Enfield, è in arrivo, e avrà sicuramente un cast più inclusivo. A sostenerlo è la sceneggiatrice Akela Cooper, che si dichiara entusiasta per l’ultima aggiunta al cast.
Si tratta infatti dell’attrice Storm Reid, classe 2003, già nota per il fantasy targato Disney Nelle Pieghe del tempo (2018). La sceneggiatrice ha dichiarato infatti a Dread Central di essere emozionata di aver avuto modo di proporre una nuova attrice di colore al cast del franchise horror, percepito in tal senso come poco inclusivo.
Queste le sue parole: “[…] ero davvero, davvero emozionata quando hanno aggiunto al cast Storm Reid, perché quel personaggio significa tanto per me. […] L’aver portato più persone di colore nell’universo di The Conjuring – L’Evocazione è stato per me un ulteriore momento di orgoglio”.
La sceneggiatrice, che proprio negli ultimi tempi abbiamo visto all’opera con M3GAN, l’horror dalle iconiche scene musicali, non ha fornito ulteriori notizie circa il prossimo film dell’universo horror, ma sappiamo che nel cast rivedremo Taissa Farmiga nel ruolo di Sorella Irene, mentre si scontra proprio con la suora demoniaca, nella Francia del 1950, mentre Storm Reid avrà il ruolo di una suora.
The Nun 2: polemiche nel mondo horror
Cosa si cela dietro l’approccio più inclusivo di The Nun 2? Il discorso sull’inclusività si sta sempre più velocemente facendo strada nel cinema, non solo nel genere horror. Sicuramente Jordan Peele, con il suo Scappa – Get Out e Noi ha aperto una nuova strada.
Si tratta però non solo di una tematica da limitare esclusivamente al colore o al genere delle aggiunte ai casting, ma piuttosto di una prospettiva, sicuramente nuova e più ampia, che attori e registi del panorama afroamericano possono apportare ad un mondo fino ad ora piuttosto chiuso in sé stesso.
The Nun 2 sarà nei cinema dall’8 settembre. Continuate intanto a seguirci su CiakClub.it.
