Con il terzo episodio di The Last of Us, Craig Mazin e Neil Druckmann hanno avuto sicuramente il coraggio di scostarsi dall’omonima serie videoludica. “Long long time” rappresenta infatti un momento di stallo rispetto all’intensa azione che ha caratterizzato i primi due episodi, ma questo non ha fatto desistere il pubblico nel considerarlo non solo il miglior episodio della serie, ma addirittura una delle migliori puntate televisive di sempre. Adesso però sappiamo anche che Offerman, l’attore che presta il volto a Bill, su cui l’episodio è incentrato, non avrebbe mai preso parte alla serie se non fosse stato per la moglie.
Durante la sua apparizione al Jimmy Kimmel Live la scorsa notte, Nick Offerman ha spiegato infatti il percorso che lo ha portato ad ottenere la parte. Nel momento in cui l’attore aveva ricevuto la sceneggiatura ideata da Craig Mazin, era infatti particolarmente impegnato in altri progetti, tanto da pensare di rifiutare l’offerta, nonostante lo avesse impressionato. “Non avevo tempo sul calendario per dire di sì a questo lavoro”, ha detto Offerman a Kimmel. Così fu proprio la moglie a convincerlo della bontà del progetto, portandolo ad accetta il ruolo. Menomale, potremmo dire, perché la sua performance nei panni di Bill è stata semplicemente eccezionale.
Il terzo episodio abbandona, come abbiamo detto precedentemente, l’azione che caratterizza la storia narrata in The Last of Us, per concentrarsi invece su una profonda storia d’amore tra Bill e Frank (interpretato da Murray Bartlett), che non trovava invece spazio nel videogioco. Craig Mazin ha spiegato quindi, nei giorni scorsi, perché la sua scelta è ricaduta su Offerman, nonostante l’attore sia prettamente conosciuto per i suoi ruoli comici. “Vince Gilligan ha detto una volta che ama assumere attori comici in ruoli drammatici” ha spiegato. “Hanno un’umanità innata, capiscono l’assurdità del mondo, perché è su questo che si basa la commedia. E penso che Nick sia un ottimo esempio. Semplicemente, c’è una profonda umanità in lui, sotto quell’aspetto burbero e arrabbiato.”
La performance di Offerman nel terzo episodio di The Last of Us è stata largamente apprezzata da pubblico e critica, così come l’intera puntata (nonostante alcuni spiacevoli episodi di review bombing). E voi? Lo avete già visto? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti.