La prima parte del viaggio di Joel (Pedro Pascal) ed Ellie (Bella Ramsey), protagonisti della serie distopica e più seguita degli ultimi mesi The Last of Us, è da poco terminato. La nuova stagione come sappiamo è stata annunciata subito dopo aver mandato in onda i primi due episodi.
Dopo il finale da 8,2 milioni di spettatori, i produttori del successo targato HBO hanno rilasciato i primi dettagli sulle location. Le ambientazioni e le scenografie hanno avuto un ruolo fondamentale per lo sviluppo del mondo post-apocalittico in cui il cordyceps (il fungo che ha infettato buona parte del mondo) ha dato vita a orde di zombie.
The Last Of Us: nuove vicende, stesso posto freddo

La storia raccontata dalla serie è quella degli States post apocalittici, ma già nella prima stagione le riprese, iniziate nel lontano Luglio 2021, si sono tenute un po’ più a nord: in Canada.
Anche i nuovi capitoli, secondo le prime dichiarazioni, saranno girati in Canada, a Vancouver proprio come la seconda parte del videogioco di Naughty Dog a cui si ispira la serie ambientata prevalentemente nel nord-ovest del Pacifico.
La scelta dei paesaggi canadesi come luogo per ricreare il mondo fatiscente e le zone di quarantena è stata affidata allo scenografo John Paino (Big Little Lies, Demolition, Dallas Buyers Club).
Ben 180 sono le location utilizzate per la prima parte della storia, tra teatri di posa a Calgary, e luoghi più conosciuti come il Waterton Lakes National Park e la Mount Royal University, modificati per adattarsi all’estetica scelta dallo scenografo.
HBO deve ancora condividere i dettagli sulla trama della seconda stagione di The Last Of Us e sull’inizio della produzione. Scriveteci nei commenti le vostre previsioni!