Hollywood, compensi bassi e sceneggiatori in sciopero: ecco cosa sta succedendo

Nonostante il tentato accordo con la Alliance of Motion Picture and Television Producers, la Writers Guild of America ha indetto all'unanimità uno sciopero. Secondo il sindacato degli sceneggiatori di Hollywood, il mercato streaming avrebbe causato un abbassamento delle retribuzioni minime dei professionisti dello spettacolo e dei loro turni di lavoro.
Hollywood, compensi troppo bassi: sceneggiatori in sciopero

Dalle 12 di oggi, 2 maggio, sceneggiatori cinematografici e televisivi di Hollywood sono in sciopero. L’ha annunciato il Writers Guild of America: il principale sindacato degli scrittori dello spettacolo. Il motivo della protesta nasce dal fallimento dell’accordo tentato con l’Alliance of Motion Picture and Television Producers.

Secondo la WGA, il passaggio da trasmissione tv a streaming avrebbe causato un taglio notevole nelle retribuzioni degli sceneggiatori. L’AMPTP starebbe cercando di ridurre il personale di scrittura con orari lavorativi sempre minori. Ciò comporta meno professionisti, dunque, al lavoro per un salario minore per lassi temporali man mano più brevi.

Le conseguenze dello sciopero a Hollywood

Agendo sotto l’autorità conferita dai suoi membri, (la WGA) ha votato all’unanimità a favore di un ricorso allo sciopero che entrerà in vigore oggi.” Così comunica lo stesso sindacato sul profilo Twitter. A causa del dilagante successo dei servizi streaming come Netflix o Disney, che acquisiscono spesso e volentieri i diritti di film e serie per anni, gli autori televisivi hanno visto una riduzione sempre minore dei loro compensi per le vendite dei prodotti d’intrattenimento.

Quella che può sembrare un’azione da poco coinvolge 11.500 sceneggiatori di Hollywood che non offriranno il loro prezioso lavoro per un lasso di tempo indefinito. Una delle conseguenze, perciò, sarà indubbiamente un ritardo nelle produzioni televisive e cinematografiche.

Durante l’ultimo sciopero dei sindacati molte emittenti sono state costrette a rinviare la trasmissione dei loro programmi (qui vi abbiamo parlato di una posticipazione Marvel) o ad accorciarne le stagioni. Molte reti, in assenza di sceneggiature scritte, ha deciso di mandare in onda reality e programmi che non prevedessero il lavoro degli scrittori WGA.

Che impatto avrà questa protesta sul mercato di Hollywood? In attesa di nuove notizie in merito, continuate a seguirci su CiakClub

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