Questo è uno di quei casi in cui sono proprio contento di scrivere per un sito di cinema che mi permette di dare libero sfogo alla mia passione per le cose apparentemente senza senso. Certo, amo scrivere recensioni di film sottovalutati o approfondimenti in vista dei Festival cinematografici più importanti. D’altra parte il cinema (e le serie tv) spesso sono vere e proprie esperienze, come quella volta che sono andato a vedere Il Trono di Spade a New York. Altre volte invece significa impuntarsi su questioni assurde, tipo: ma un approfondimento sui film in cui la Casa Bianca è finita sotto attacco? Ho sempre voluto farlo.
Ed eccoci qua finalmente, grazie all’uscita di Attacco al Potere 3, da oggi in sala distribuito da Lucky Red, posso finalmente rispondermi. Quindi che dire? Iniziamo a percorrere questo breve viaggio all’interno della storia del cinema e andiamo a vedere, film dopo film, alcuni casi in cui sono finiti sotto attacco la Casa Bianca e Washington.
La Terra contro i dischi volanti
Questo è il film che mi ha convinto definitivamente a fare questo articolo. Quando mi ricapita di parlarvi di questo classico della fantascienza datato 1956? La Terra contro i dischi volanti è stato ed è ancora oggi fonte di ispirazione per molti dei film sulle invasioni aliene. Sostanzialmente i nostri amici extraterrestri vengono da un sistema solare che si sta disintegrando, incappano per errore in delle sperimentazioni missilistiche terrestri e colgono l’occasione per farsi una nuova casa. I fantastici umani decidono di lanciare tutto il loro armamentario contro la nave spaziale, arriva un bell’ultimatum alieno sotto forma di suoni che vanno codificati, le navicelle iniziano ad attaccare Washington (e la Casa Bianca) ed a distruggere tutto finché lo scienziato protagonista scopre come si battono e tac. Alla fine i buoni vincono. Come potete notare alcuni film molto più moderni hanno preso con lo stampino il soggetto qua sopra. Piccola nota particolare: alieni, dischi volanti ed esplosioni sono fatti con la tecnica stop-motion. Uno spettacolo.
Indipendence Day e Mars Attack
Oh che belli gli anni ’90: Tim Burton era ancora un visionario che viveva l’apice del suo successo, Roland Emmerich scriveva la sua epopea all’interno dei disaster movie e Will Smith era un giovane carismatico in rampa di lancio con il futuro da stella. Parliamo di Mars Attack! e Indipendence Day, due film a loro modo simbolo di quel decennio e che prendono tanto dal già citato La terra contro i dischi volanti. Il primo una commedia nera geniale che prende spunto dal cinema sci-fi di serie B anni ’50 e li collega ad una serie di figurine che venivano regalate con delle caramelle. Il secondo il disaster movie per eccellenza, tutto muscoli ed esplosioni, un blockbuster come non se ne fanno più. Come viene trattata la casa del presidente USA in questi due film? Beh nell’opera di Burton viene invasa ed il capo di stato interpretato da Jack Nicholson non fa una fine gloriosa. Nel film di Emmerich però va peggio: viene totalmente distrutta come potete vedere nell’immagine di copertina di questo articolo. Diciamo che il nostro regista non vede di buon occhio gli Stati Uniti, visti i trattamenti riservati anche in 2012, in The Day After Tomorrow e (come vedremo) in White House Down.
X-Men 2 e X-Men: Giorni di Un Futuro Passato
Anche i cinecomics sono arrivati alla Casa Bianca. Il primissimo caso lo abbiamo nel classico del genere Superman II, quando il caro Generale Zod decide di irrompere nella stanza ovale per lanciare una sfida al Nostro Kryptoniano. Due casi più emblematici sono però avvenuti in epoca più recente. Parliamo della saga (o meglio delle saghe) dei mutanti dove in entrambe, in tutte e due i casi nel secondo capitolo (sempre diretti da Bryan Singer) viene attaccato l’edificio protagonista di questo articolo. In X-Men 2 (del 2003) abbiamo la splendida scena in cui Night Crawler decide di entrare nella stanza ovale e prendersela col Presidente. In Giorni di Un Futuro Passato (2014) invece Singer ambienta tutto lo scontro finale all’interno della struttura, giardino compreso, presidenziale, dove uno splendido Magneto, interpretato da Michael Fassbender, sbrocca totalmente e decide di porre fine agli Stati Uniti. Semplice.
Attacco al Potere e White House Down: il cinema action
Il 2013 è un anno in cui avviene una curiosa coincidenza: a distanza di pochissimi mesi arrivano in sala due film piuttosto simili, ovvero Attacco al Potere di Antoine Fuqua (del quale oggi esce il terzo capitolo) e White House Down del già citato Emmerich. Schemi simili, abbiamo un eroe misconosciuto ( da una parte licenziato, dall’altra non assunto dopo il colloquio) che affianca il Presidente per proteggere la Casa Bianca da un’invasione terrorista. Da una parte quindi la coppia Butler-Eckart e dall’altra quella Tatum-Fox a combattere con ogni mezzo dei cattivoni psicopatici, botte ed esplosioni non mancano così come l’adrenalina, il divertimento e ovviamente un finale catartico. Non sono mancate piccole accuse di plagio, paragoni scomodi e così via. Tutto risoltosi con una stretta di mano di fronte ad un caso strano da blockbusters estivi. Ah, giusto per non farci mancare nulla: anche la saga di G.I Joe ha attaccato il nostro monumento preferito di oggi.
Bene, ho finito questa rapida carrellata e mi sono tolto questo sfizio. Voi invece siete pronti per iniziare un binge watching più unico che raro.