Per il ciclo Una storia vera, questa sera Iris ripropone Argo, il film diretto e interpretato da Ben Affleck che si aggiudicò tre statuette durante la notte degli Oscar 2013, tra cui quella di Miglior film. La pellicola riscontrò un ottimo successo di pubblico, registrando al box-office un lauto guadagno, e di critica, che elogiò in particolare la maestria e la maturità di Affleck alla regia.
Argo, trama e cast
4 novembre 1979, nello scenario della Rivoluzione Islamica di Teheran. Jimmy Carter permette allo Scià iraniano Mohammad Reza Pahlavi. A quel punto, l’ambasciata americana in Iran viene messa sotto attacco e i militanti iracheni mettono sotto sequestro l’intero edificio per più di 400 giorni, facendo 52 ostaggi. La nostra storia si concentra però su quei 6 che riuscirono a scappare e a trovare rifugio presso l’ambasciatore canadese, che si trova da quel momento in una posizione politica scomoda e a rischio.
Con una soluzione efficacie da trovare in tempi rapidi, il governo USA contatta l’esperto di missioni sotto copertura Tony Mendez. L’agente della CIA trova l’ispirazione per il suo piano guardando un film con suo figlio, in particolare Anno 2670 – Ultimo atto. L’operazione che metterà in atto prevede infatti che i 6 diplomatici fingano di essere i membri di una troupe cinematografica alle prese con la ricerca di luoghi adatti alla loro imminente produzione di fantascienza, Argo.
Tra i membri del cast spiccano nomi di rilievo, in primis quello di Ben Affleck, visto di recente in The Flash (qui la nostra recensione), che riserva per sè il ruolo di Tony Mendez. Benchè l’attore non abbia origini ispaniche, questo non suscitò perplessità nell’agente della CIA che, anzi, collaborò assiduamente con Affleck. Da menzionare sono poi le performance del premio Oscar Alan Arkin nei panni del produttore hollywoodiano Lester Siegel e di John Goodman, che ha interpretato il truccatore di scena John Chambers. Tra gli altri nomi abbiamo poi anche Bryan Cranston e Kyle Chandler.
La storia vera dietro al film

La pellicola si basa sulle memorie dello stesso Tony Mendez, racchiuse nel libro Master of Disguise: My Secret Life in the CIA del 1999, ed ebbe tra le sue fonti anche l’articolo di Wired The Great Escape: How the CIA Used a Fake Sci-Fi Flick to Rescue Americans from Tehran del 2007. L’operazione sotto copertura, nota come Canadian Caper, e il ruolo della CIA furono infatti resi pubblici solo nel 1997, sotto la presidenza Clinton.
Argo ripercorre pertanto i tratti salienti della missione di salvataggio dei 6 americani, prendendosi però qualche licenza cinematografica di troppo. Come del resto il più delle volte è necessaro fare per rendere una storia vera appetibile per lo schermo. Affleck però ha reso forse troppo marginale il ruolo del governo e dell’ambasciata canadese, che fu invece cruciale per la riuscita dell’operazione, proteggendo inizialmente i fuggiaschi e fornendo poi loro passaporti falsi canadesi.