L’attore, produttore e cantante statunitense Tom Sizemore è stato arrestato a Burbank con l’accusa di possesso illegale di narcotici.
L’artista è noto al grande pubblico per il ruolo del poliziotto scrittore ed assassino Jack Scagnetti nel film “Assassini nati – Natural Born Killers”, di Oliver Stone, nonché per il ruolo del sergente Michael Horvath in “Salvate il soldato Ryan”, capolavoro del cinema di guerra firmato Steven Spielberg; è altresì noto per il ruolo del tenente colonnello Danny McKnight in “Black Hawk Down” e per quello del rapinatore Michael Cheritto in “Heat – La sfida”, splendido thriller/noir di Michael Mann. E’ infine apparso, di recente, nella terza stagione di “Twin Peaks”, di David Lynch.
Il Dipartimento di Polizia di Burbank ha dichiarato che la macchina di Tom Sizemore era stata sottoposta a fermo per problematiche nella registrazione del veicolo; l’attore ha acconsentito ad una perquisizione e, durante le procedure, sarebbero stati rinvenuti vari tipi di narcotici illegali. L’attore ed un passeggero che era con lui al momento del fermo sono entrambi stati rilasciati successivamente, su una cauzione di 1.000 dollari ciascuno.
Non è la prima volta, ad onor del vero, che Tom Sizemore va incontro a qualche problema con la legge: nel 1997 l’allora moglie Maeve Quinlan, attrice come lui, lo denunciò per averla picchiata durante una lite domestica. Nel 2001 fu costretto a scendere da un aereo a seguito di una lite con uno steward che, vistosi negare un autografo, aveva rifiutato di servirgli da bere. Nel 2002 e nel 2003, ancora, fu arrestato con l’accusa di aver picchiato di violenze domestiche nei confronti di appartenenti al gentil sesso. Sempre nel 2003 venne coinvolti in un furibondo litigio con l’allora compagna, Heidi Fleiss.
Anche la droga, purtroppo, pare non essere una novità nella vita del divo: nel 2004 fu arrestato dopo il rinvenimento di droga nel suo appartamento; successivamente, non a caso, è stato condannato a 17 mesi di reclusione e quattro mesi in terapia anti-droga, per aver fallito ripetutamente i test anti-stupefacenti il 25 marzo 2005.
L’8 maggio 2007 venne arrestato a Bakersfield, California, con l’accusa di possesso di anfetamine e il 25 giugno 2007 venne condannato ad un anno e quattro mesi di prigione, poi ridotti a nove mesi.
Speriamo che quest’ultimo episodio sia l’ultimo per il “buon” Tom Sizemore.