James Cameron ce l’ha dimostrato ancora, con Avatar: la via dell’acqua il registra si è ancora una volta imposto come re dei colossal. Nella sua carriera, tra le tante opere che hanno fatto la storia del Cinema, non possiamo dimenticare Terminator, franchise che ha segnato un’epoca, ed ancora oggi continua a far parlare di se. Nonostante gli ultimi film della saga, Terminator Genysis e Terminator: Dark Fate, hanno registrato un box office non all’altezza delle aspettative, James Cameron, galvanizzato dal recente successo di Avatar 2, ha dichiarato, al podcast Smartless, che l’arrivo di un nuovo film non è lontano come sembra.
Terminator sta tornando?

Ebbene si, James Cameron vorrebbe rilanciare la saga fantascientifica nata ormai nel lontano 1984. Ai microfoni del podcast Smartless, il regista ha parlato dei motivi che secondo lui hanno impattato negativamente sull’ultima pellicola della saga. Nell’intervista dice: “Penso che il film avrebbe potuto sopravvivere alla presenza di Linda e di Arnold. Ma entrambi hanno ormai rispettivamente 60 e 70 anni, e quindi questo cyborg appartiene ad un’altra generazione. Molti giovani di oggi sarebbero nati dieci anni dopo Terminator 2. A noi è piaciuto molto, è stato come fare un sequel del film del ’91, ma il pubblico giovane non la accolto in questo modo“.
Il regista di Titanic ha poi parlato di rilanciare la saga. Sempre ai microfoni di Smartless: “Se dovessi rilanciare il franchise, vorrei un film più incentrato verso l’intelligenza artificiale che su robot cattivi impazziti“. Sappiamo, quindi, anche se non ci sono notizie ufficiali, che l’idea di realizzare una nuova pellicola gira nella testa di Cameron. Inoltre, sembrerebbe che questa volta potrebbe prendere una direzione diversa da quella seguita finora. Come è stato per Alien di Ridley Scott, potrebbe diventare l’IA il nemico principale del film, sempre che venga dato il via libera alla realizzazione.
Quali sono i film della saga?

Terminator (1984)
Terminator è stato il secondo film di James Cameron ed ha debuttato nel 1984. Il nome del film fa riferimento al protagonista, un cyborg assassino (interpretato da Arnold Schwarzenegger). Il terminator viaggia indietro nel tempo dal 2029 al 1984 con l’obbiettivo di uccidere Sarah Connor, madre di colui che nel futuro diventerà un salvatore contro le macchine.
Il giorno del giudizio (1991)
Il film vede Sarah Connor e suo figlio cacciati da un nuovo Terminator, più avanzato del precedente, il T-1000. Ma per questo nuovo modello la missione sarà più difficile, dato che i due protagonisti verranno aiutati da un secondo Terminator (sempre Arnold Schwarzenegger), identico a quello inviato nell’84 per uccidere Sarah.
Le macchine ribelli (2003)
Arrivato dopo 12 anni dal precedente, la trama vede nuovamente il cyborg inviato indietro nel tempo dalla Resistenza con lo scopo di proteggere John Connor dalla T-X, una Terminatrix inviata da Skynet per ucciderli. Nel film oltre a Arnold Schwarzenegger abbiamo Nick Stahl come Jonh Connor.
Terminator Salvation (2009)
Il film si distacca dalle opere precedenti. Ambientato nel 2018 si incentra sulla guerra tra le macchine di Skynet e l’umanità, che nel frattempo si è riorganizzata nella Resistenza. Nel film troviamo Christian Bale nei panni di John Connor.
Terminator Genisys (2015)
Il film è un vero e proprio reboot della serie, che vede il ritorno di Arnold Schwarzenegger nel ruolo del cyborg. Il film non ha ricevuto un buon giudizio da parte di critica e pubblico, incassando “solo” 440,6 milioni di dollari. Nel cast anche Emilia Clarke come Sarah Connor e Jason Clarke come Jonh Connor.
Destino oscuro (2019)
Sesta e per ora ultima pellicola della saga. Il film si pone come sequel diretto di Terminator 2 e vede il ritorno come protagonisti di Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger, nei loro rispettivi storici ruoli. La pellicola comincia tre anni dopo la sconfitta del T-1000, quando John Connor viene ucciso da un T-800 inviato dal futuro.
Quindi, non sappiamo ancora con certezza se vedremo o no un’altra opera sul cyborg più famoso della storia del cinema, ma una cosa è certa: nonostante gli ultimi due film sono risultati deludenti a livello di incassi, chi non delude mai è James Cameron. Perciò, se c’è un regista che può rilanciare Terminator, quel regista è proprio James Cameron.