Oppenheimer è appena uscito in buona parte del mondo riscuotendo un grandissimo successo. C’è però chi non parla strettamente di riuscita cinematografica, ad esempio Charles Oppenheimer, il nipote di J. Robert Oppenheimer. Secondo Charles, il film di Nolan avrebbe un grosso errore dal punto di vista storico in una delle scene iniziali.
Biancaneve e Oppenheimer

“La cosa che proprio non mi piace è il riferimento alla storia della mela avvelenata. Lo stesso problema lo ha anche American Prometheus, dove perfino gli autori sanno che quello che hanno scritto è infondato.” ha detto Charles Oppenheimer in un’intervista al Time. Il libro di cui parla è American Prometheus, la biografia sulla vita di J. Robert Oppenheimer, vincitrice del premio Pulitzer, da cui il film ha tratto la maggior parte delle informazioni.
La scena in questione è presente all’inizio della pellicola di Nolan, e ci presenta un Robert studente intento ad avvelenare il suo tutore con una mela intrisa di cianuro di potassio. La riesce però a buttare prima che Bohr possa addentarla. Charles afferma che “questa è un’accusa davvero seria, e non vi è traccia storica di quanto raccontato“. Per lui il film di Nolan racconta una storia avvincente e incredibile, se però considerata come opera d’arte.
Si è infine espresso anche sulle esplosioni della bomba atomica di Hiroshima e Nagasaki, affermando che “se avessimo seguito i suoi consigli avremmo potuto evitare una corsa agli armamenti subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il governo però non lo ascoltò nonostante sapesse come gestire la situazione.“
La storia dietro a Oppenheimer sarà sempre intrisa di un complottistico mistero, e su certi eventi storici (come il progetto Manhattan) si potrà discutere in eterno.