Oppenheimer vede il ritorno alla regia di Christopher Nolan, che riprende il suo posto dietro alla cinepresa tre anni dopo Tenet. Il protagonista del nuovo lungometraggio è proprio J. Robert Oppenheimer, considerato il padre della bomba atomica. Il fisico statunitense era infatti il responsabile del Progetto Manhattan, durante la Seconda Guerra Mondiale. Il film è tratto dal libro American Prometheus: The Triumph and the Tragedy of J. Robert Oppenheimer (in italiano Oppenheimer: Trionfo e caduta dell’inventore della bomba atomica), biografia realizzata da Kai Bird e Martin J. Sherwin vincitrice del Premio Pulitzer nel 2006.
Cillian Murphy recita nei panni dello scienziato newyorkese, accompagnato da un cast a dir poco stellare, che vede, tra gli altri, Robert Downey Jr, Matt Damon, Emily Blunt e Rami Malek. La pellicola è in parte girata in bianco e nero, in IMAX, alternandosi alle scene a colori, su pellicola 65mm. Una prima volta per il regista alle prese con questo formato, ma non la prima volta per una pellicola in bianco e nero, con il quale già si era cimentato in Memento.