Va in onda questa sera su La 7 alle 21:15 il film thriller-action-comedy Bad Company. Joel Schumacher dirige un cast di tutto rispetto tra i cui membri figurano Anthony Hopkins, Chris Rock, Matthew Marsh e Kerry Washington. La pellicola è del 2002 ed ha una durata di 116 minuti. In Italia è stato distribuito con il titolo di Bad Company – Protocollo Praga.
La sinossi di Bad Company
Chris Rock (clicca qui per gli ultimi aggiornamenti sullo slap gate) interpreta l’agente della CIA Kevin Pope. Pope stava lavorando ad una missione sotto copertura nel mondo del commercio d’arte, con il nome di Michael Turner. L’agente infiltrato aveva il compito di recuperare una valigetta contenente un ordigno atomico andata rubata. Sul caso era al lavoro anche l’ufficiale Gaylord Oakes, interpretato da Hopkins.
Morte dell’agente Pope e successive rivelazioni
Durante la missione l’agente Pope viene ucciso, ma la CIA non può permettersi di lasciare il lavoro incompiuto. A salvarli è la rivelazione per cui si viene a scoprire che Pope ha un fratello gemello, Jake Hayes, che non aveva mai conosciuto. Se vi state chiedendo perchè i congnomi dei fratelli siano differenti, i due furono separati e dati in adozione a due famiglie diverse al momento della loro nascita. Infatti, la madre era morta durante il parto in seguito a complicazioni che avevano portato ad Hayes conseguenti problemi polmonari. I medici, considerata la scarsa aspettativa di vita di Hayes avevano deciso di separarli per evitare ulteriori traumi all’altro gemello.
Nuovo piano e nuovi sviluppi
Hayes per arrivare a fine mese vive al limite della legalità. La fidanzata Julie, stanca di aspettare un cambiamento nello stile di vita del partner, lo lascia e si trasferisce a Seattle. Nel mentre la CIA lo informa della sconvolgente situazione in cui si trova adesso, dopo la morte del fratello che non sapeva di avere, e dall’ancora più sconvolgente destino che lo attende. Oakes, nonostante la sua prima impressione su Hayes non sia proprio ottima, decide di addestrarlo per portare a termine la missione, destinazione Praga.
Protocollo Praga

Non senza preliminari vicissitudini e problemi causati da Hayes, si vola a Praga dove il nuovo agente, fingendosi suo fratello morto, entra in contatto con i venditori della valigia-bomba, spacciandosi per probabile compratore. Il venditore in questione è Adrik Vas, un ex militare legato alla mafia russa. Hayes incontra Nicole, ex fidanzata del suo defunto gemello, ignara della sua vera identità. Di ritorno all’hotel, la coppia cade vittima di un agguato teso da compratori concorrenti, dal quale escono entrambi sani e salvi.
Hayes e Oakes riescono poi a sottrarre a Vas, durante un incontro per la vendita, i codici di innesco della bomba. Nel mentre entrano in scena anche gli acquirenti rivali, che si scopre essere appartenenti ad un’organizzazione terroristica. Quando vengono però a sapere che i codici sono stati rubati rapiscono Julie. A quel punto Hayes consegna loro i codici e i terroristi procedono all’armamento dell’ordigno.
Si torna a New York
Grazie al tradimento di un membro dell’organizzazione, i due colleghi agenti riescono a rintracciare la bomba prossima all’esplosione e il leader terrorista, alla Grand Central Station. In un roccambolesco epilogo tutto si sistema per il meglio. La bomba viene disarmata, i terroristi uccisi e Hayes, Oakes e Julie ne escono incolumi. La coppia Julie-Hayes non può però ancora godersi il suo lieto fine. Hayes viene infatti avvisato che c’è qualcuno in cerca di vendetta nei confronti di suo fratello Pope, credendolo ancora vivo.
Lo script di Bad Company era stato elaborato ben prima degli attacchi dell’11 settembre ed quindi in seguito stato rielaborato a causa della troppa somiglianza con quei tragici eventi. La pellicola è inoltre una delle ultime grandi produzioni che hanno avuto come set proprio l’ex World Trade Center.