Wes Anderson torna finalmente nelle sale italiane con Asteroid City, dopo l’anteprima mondiale al Festival di Cannes. Il nuovo film dell’amatissimo regista ha fatto il suo debutto nelle sale italiane il 28 settembre, con un po’ di ritardo rispetto al resto del mondo, ma adesso potremo godercelo comodamente sul grande schermo. Ormai certamente non sorprende il ricchissimo cast sul quale, anche questa volta, il buon Wes ha potuto contare. Jason Schwartzman, Scarlett Johansson, Tom Hanks, Jeffrey Wright, Tilda Swinton, Bryan Cranston, Edward Norton, Adrien Brody e Steve Carell sono soltanto una parte degli straordinari attori che si avvicendano sul grande schermo.
Una domanda però sorge spontanea: perché questa volta non è presente l’immancabile Bill Murray? L’eccentrico attore, che prima di Asteroid City era comparso in tutti gli ultimi nove film del regista, è stato molte volte al centro di alcune dichiarazioni da parte di colleghe che ne sottolineavano la scarsa professionalità, e soprattutto una certa invadenza. Ma non è per questo che Wes Anderson ha scelto di interrompere la lunga collaborazione. Anzi, effettivamente non è stata una scelta, ma più uno sfortunato imprevisto.
Asteroid City: il motivo dell’assenza di Bill Murray

L’assenza di Bill Murray in Asteroid City ha sorpreso un po’ tutti coloro che, ormai da tempo, conoscevano gli splendidi rapporti con il regista. Tanto più perché l’attore doveva effettivamente figurare tra i protagonisti del film. Non si tratta quindi appunto di una scelta da parte di Wes Anderson, che avrebbe collaborato ben volentieri per la decima volta consecutiva, quanto piuttosto di un’improvvisa impossibilità. Pochi giorni prima dell’inizio delle riprese, Bill Murray è risultato infatti positivo al Covid, motivo per cui il regista si è trovato nella posizione di sostituirlo tempestivamente con Steve Carell.
“Bill avrebbe dovuto essere nel film. Non è una bella cosa dire: ‘Beh, questa persona avrebbe dovuto interpretare questa parte’. Una volta che qualcuno ottiene una parte, dovresti dire: ‘Bene, questa è la sua parte’. Ma in questo caso, c’è stata un po’ di confusione riguardo quello che è successo con Bill. Avrebbe dovuto interpretare il manager del motel interpretato da Steve Carell, ma poi ha contratto il Covid quattro giorni prima dell’inizio delle riprese” ha dichiarato lo stesso regista.
Bill Murray e la scena tagliata
Bill Murray non appare quindi nell’ultimo film di Wes Anderson, ma vi sarà capitato di vedere online un breve video in cui in realtà è protagonista. Ecco spiegato l’arcano. Una volta che l’attore si è ripreso dalla malattia, ha comunque tenuto a raggiungere il regista sul set, che infatti ha spiegato: “Continuavo a pensare a un ruolo per lui, ma non puoi semplicemente aggiungere un nuovo personaggio al film”. Come dargli torto, ma nonostante questo, alla conclusione delle riprese, il regista ha comunque deciso di affidargli un personaggio, girando una scena insieme a Jason Schwartzman.
Quella scena purtroppo non è stata inserita nel cut finale del film, ma è stata comunque usata da Anderson come trailer promozionale. Insomma, quando ci si mette di mezzo la sfortuna, e soprattutto la salute, non c’è niente che si possa fare. E voi? Avreste voluto vedere Bill Murray in Asteroid City? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti. Intanto, come sempre, cogliete l’occasione per andare a leggere la nostra recensione.