Il futuro di Jonathan Majors all’interno del Marvel Cinematic Universe e per tutti i suoi progetti futuri è tutto da decidere. Il caos mediatico provocato dall’arresto e dalle accuse penali nei confronti dell’attore rischiano di porre un freno ad una carriera in ascesa. Una situazione in continua evoluzione che si arricchisce di nuovi risvolti.
Cosa è successo?

Nella tarda notte di sabato 25 marzo l’attore è stato arrestato (e rilasciato) dalla polizia con l’accusa di aggressione e strangolamento nei confronti di una donna in seguito ad una lite domestica. Sono poi stati aggiunti nuovi capi d’accusa: aggressione di terzo grado, tre accuse di tentata aggressione di terzo grado, molestie aggravate di secondo grado ed infine uno per molestie di secondo grado.
Le smentite da parte dei legali dell’attore non si sono fatte attendere. Attraverso la stampa, l’avvocato Priya Chaudhry ha dichiarato che sono state raccolte diverse prove, comprese delle dichiarazioni scritte della donna che scagionerebbero Majors dalle accuse. Tutto risulta comunque poco chiaro e, con il processo fissato per l’8 maggio, si attendono le risposte provenienti da Hollywood.
Jonathan Majors: carriera in bilico?

Attualmente in sala con Creed 3, Majors (classe ‘89) è in piena rampa di lancio e quindi il suo nome è accostato a molti progetti pronti alla distribuzione o annunciati. Lo scossone delle accuse ha però provocato le prime conseguenze, come l’interruzione della collaborazione con l’esercito statunitense, per cui l’attore presta la voce nella campagna pubblicitaria Be All You Can Be.
Per fine anno è atteso Magazine Dreams, presentato da Majors al Sundance e nel quale è protagonista, mentre è in pre-produzione il thriller The Man in my Basement di cui è anche produttore. E ancora, il film Da Understudy degli Amazon Studios prodotto sempre da lui ed il progetto 48 Hours in Vegas nel quale dovrebbe interpretare l’ex giocatore NBA Dennis Rodman.
E Kang il Conquistatore?

Di tutti i ruoli in cui è coinvolto, quello nel MCU è certamente il più importante, anche perché Kang il Conquistatore dovrebbe diventare “il nuovo Thanos”. “Colui che rimane” ha esordito nella serie Loki e dovrebbe prendere parte alla seconda stagione. Al cinema, dopo Ant-Man and the Wasp: Quantumania, Majors gioca un ruolo cruciale nel film Avengers: The Kang Dynasty (2025) a cui seguirà il crossover finale Avengers: Secret Wars (2026). Tutti progetti dove il personaggio è coinvolto ma attualmente in bilico, in attesa di una presa di posizione da parte dei Marvel Studios.
Jonathan Majors come Ezra Miller

Le dinamiche dell’attore americano non possono che rimandare a quelle di Ezra Miller, anche lui coinvolto in spinose accuse. Il caso vuole che entrambi ricoprono ruoli significativi nei rispettivi universi cinematografici infatti, se Kang è il villain definitivo, il Flash di Miller con l’omonimo film in uscita a giugno rappresenta uno spartiacque per la nuova DC.
In attesa che il caso venga trattato nelle giuste sedi, non resta che attendere nuovi sviluppi per scoprire il futuro di Jonathan Majors nella Marvel ma soprattutto quali strascichi comporterà questo ennesimo scandalo.