Forse ci siamo. Il protagonista dell’ultimo film di Quentin Tarantino, The Movie Critic, potrebbe avere finalmente un volto. Fin dai primi momenti successivi all’ufficialità del film che concluderà la carriera del regista statunitense le speculazioni si sono sprecate. Cosa racconterà l’ultimo film del regista statunitense? Chi potrebbe avere il privilegio di essere il protagonista dell’ultimo film di Quentin Tarantino?
Le ipotesi sono tuttora parecchie: un’ultima, leggendaria, collaborazione con Samuel L. Jackson, una scelta di primo livello come Cate Blanchett o una nostalgica partecipazione di Bruce Willis? O ancora, Tarantino affiderà il ruolo ad uno dei suoi tanti attori-feticcio? O lo proporrà ad un volto nuovo? Nessuna ipotesi è ancora da escludere con certezza, ma, a quanto risulta, l’ultima opzione potrebbe essere quella giusta. Un nome decisamente a sorpresa potrebbe infatti ricoprire il ruolo di Jim Sheldon.
Quentin Tarantino (qui un articolo che ripercorre tutta la carriera del regista statunitense) ha sempre avuto grande cura nella scelta del cast dei suoi film. Il volto, l’espressività e il talento dei suoi interpreti sono una delle chiavi di volta del suo cinema. Anche per questo, il nome ipotizzato sorprende, sì, ma non troppo. Scopriamolo, dunque.
The Movie Critic, Paul Walter Hauser sarà la star?
Secondo l’informatissimo insider Daniel Richtman il regista di Pulp Fiction e Bastardi senza gloria avrebbe offerto il ruolo del suo ultimo film a Paul Walter Hauser. L’offerta, che dovrebbe essere quella di interpretare un critico cinematografico che scrive per una rivista pornografica, sarebbe stata recapitata all’attore alla vigilia dell’inizio dello sciopero e, pertanto, nulla si sa ancora della risposta.
Paul Walter Hauser, classe ’86, è un attore forse poco noto rispetto agli altri coinvolti nei progetti di Tarantino. Tuttavia, negli ultimi anni, ha dimostrato, attraverso parecchi ruoli da caratterista (Io, Tonya e BlaKkKlansman) e alcuni da protagonista (Richard Jewell), di meritare il palcoscenico di Hollywood (a confermare la sua ascesa, il Golden Globe ottenuto quest’anno per il suo ottimo ruolo in Black Bird, serie televisiva targata Apple TV+). Una scelta forse inaspettata, dunque, ma che è più che giustificata dai fatti. Noi aspettiamo, sempre fiduciosi nelle scelte del buon Quentin.
