Blade Runner 2099

Come suggerisce il titolo, Blade Runner 2099 è ambientata 50 anni dopo il primo sequel al film originario, uscito nel 2017 e firmato alla regia da Denis Villeneuve.  

Il grande iniziatore di questa (ormai) saga tratta dal romanzo capolavoro di Philip K. Dick (Ma gli androidi sognano pecore elettriche?) mantiene il controllo produttivo: a guida del progetto infatti, nuovamente Ridley Scott in veste di produttore. Dai vertici degli Amazon Studios, riconoscendo Blade Runner come cult della fantascienza, hanno parlato di una serie che non deluderà “l’intelletto, i temi e lo spirito dei film precedenti”.

La presenza di Ryan Gosling, nei panni di un altro personaggio anziché il Joe che interpretava in Blade Runner 2049, lascia immaginare l’esistenza di un nuovo replicante fatto a sua immagine e somiglianza, in questi successivi 50 anni della serie. Sappiamo infatti che nonostante la loro creazione “in provetta”, anche i replicanti sono limitati da una “data di scadenza”, il che fa pensare a un nuovo clone sulle sembianze di Joe.

La trama, firmata dalla sceneggiatrice di Shining Girls, è stata definita “provocatoria” e si inserisce, a detta di Amazon Studios, nella tradizione avviata nel 1982 e proseguita nel 2017.