King Kong è un film del 1933 prodotto e diretto da Merian C. Cooper ed Ernest B. Schoedsack. Considerato da critica e pubblico come uno dei più grandi capolavori del cinema, la pellicola è antesignana del cinema fantastico in stop-motion. Un film d’avventura ma a chiare tinte horror che con l’utilizzo della ripresa passo a uno combinata alla retroproiezione, il matte painting e le miniature, rivoluzionò per sempre il concetto di esperienza cinematografica.
La figura iconica di King Kong prende vita grazie allo stesso Merian C. Cooper. Al regista venne l’idea parlando con un esploratore scientifico, rientrato da una spedizione portando con sé il più grande rettile vivente mai trovato, il drago di Komodo. Prendendo ispirazione da tale racconto, sostituì il rettile con il gorilla, animale di cui è sempre stato affascinato. Innumerevoli le opere, realizzate negli anni successivi, che hanno raccolto l’eredità di questa pellicola, tentando di riportare sugli schermi la stessa tensione e stupore.