First Man – Il primo uomo

Neil Armstrong è stato il primo uomo a mettere piede sul suolo lunare, seguito subito dopo dal compagno Buzz Aldrin. Il film racconta la storia di Armstrong a partire dagli anni precedenti alla missione Apollo 11. Armstrong è un pilota collaudatore della NASA che soffre per la perdita di sua figlia Karen, morta di tumore a soli due anni.

Dopo aver partecipato alla missione Gemini viene scosso dalla morte dei suoi amici, avvenuta durante la fatale missione Apollo 1, alla quale Armstrong non ha partecipato. Armstrong comincia a sperimentare il modello lunare e dopo diversi fallimenti riesce a collaudare una nave spaziale adatta per la prossima missione.

Nel 1969 Neil Armstrong viene selezionato per guidare la missione Apollo 11, volta ad arrivare sulla Luna, insieme a Buzz Aldrin e Michael Collins (quest’ultimo resterà a bordo mentre gli altri due scenderanno sul satellite). Armstrong, affrontando la disapprovazione della propria famiglia, si mostra deciso ad affrontare la missione e dopo aver salutato sua moglie e i suoi figli si avvia a compiere il più grande passo per l’umanità.

Armstrong riesce ad arrivare sulla Luna, nonostante le molte difficoltà che incontra, e dopo essere atterrato pronuncia la frase: “Questo è un piccolo passo per l’uomo, un balzo da gigante per l’umanità“. Successivamente lascia cadere il braccialetto di sua figlia Karen nel Little West Crater. Dopo essere tornati dalla missione, Armstrong e i suoi compagni vengono accolti come degli eroi e Neil può finalmente riabbracciare sua moglie e i suoi figli.