Diamanti grezzi

Howard Ratner (Adam Sandler) è un gioielliere ebreo di New York. La sua vita è un perenne vortice e non accenna a migliorare. Il suo matrimonio è ai titoli di coda. È ricoperto di debiti, con il cognato Arno (Eric Bogosian) che ha addirittura sguinzagliato due strozzini per mettergli pressione. È fortemente ludopatico, fatto che lo spinge a giocarsi tutto il denaro con cui viene in contatto in folli scommesse dalla vincita difficilissima. Inoltre, la sua amante, Julia (Julia Fox), tende ad approfittarsi di lui.

Quando viene in possesso di un opale, pietra preziosissima figlia dello sfruttamento dei minatori africani e del contrabbando, sembra che le cose possano sistemarsi. Ma, nuovamente, la natura di Ratner si fa viva e la semplice vendita del gioiello diventa un’Odissea.

Prima, dà in prestito il prezioso al campione di basket Kevin Garnett, convinto del potere soprannaturale dell’opale, che poi non lo vuole rendere al gioielliere. Poi, per riavere finalmente il gioiello, Howard finisce ad un concerto della popstar The Weeknd, dove vede l’amante Julia in bagno col cantante. Riottenuta finalmente la pietra, Howard riesce a metterla all’asta e a convincere il suocero Gooey (Judd Hirsch) ad aiutarlo ad alzare il prezzo.

Ma anche questo tentativo si rivela un disastro: Gooey punta troppo, Garnett si rifiuta di rialzare nuovamente l’offerta e il suocero di Howard diventa così il proprietario della pietra. Con le spalle al muro, Howard è così costretto a vendere la pietra al cestista ad un prezzo minore. Ma proprio quando sembra avere di nuovo il controllo sul suo denaro, Ratner non può fare altro che fare un’ultima scommessa, la più rischiosa.