Lucky Hank

William Henry Devereaux Jr. (Bob Odenkirk di Better Call Saul e Breaking Bad) si fa chiamare da tutti Hank: è il direttore del dipartimento di inglese in un college non così prestigioso. Vive con sua moglie Lily (Mireille Einos di The Killing) un matrimonio tranquillo e felice, finché non lo assale una potente crisi di mezza età.

Passati i cinquant’anni, si sente di non aver mai portato a compimento cose importanti nella sua esistenza, e percepisce dei riconoscimenti professionali secondo lui non congrui alla persona che è nella vita. Non ha rapporti con suo padre da oltre quindici anni, e sua figlia è un’adolescente disinteressata che lo sfrutta solo per avere i soldi che le servono.

Mentre lavora all’università, di preciso durante un gruppo di lettura di inglese con degli studenti, uno di questi si espone spacciandosi come genio della letteratura e futuro scrittore di successo. Hank non resiste, e sbotta contro il giovane rimettendolo al suo posto: la sfuriata però, proprio nel suo fulcro, viene registrata da una studentessa. La figuraccia di Hank viene condivisa, ed il professore si ritrova perciò esposto pubblicamente alle conseguenze del suo gesto.

Anche lo stesso posto di lavoro diventa quindi un punto interrogativo, che il letterato deve cercare di mantenere integro nonostante l’evento con lo studente. La dignità e credibilità di Hank sono sempre più barcamenanti, e ancor più a contatto con personaggi strambi e sui generis, primo tra tutti il nemico-amico preside (Oscar Nunez, star di The Office).