La rapina perfetta

Nel 1971, i servizi di sicurezza britannici (MI5) si interessano a una cassetta di sicurezza in una filiale della Lloyd’s Bank, contenente foto compromettenti della principessa Margaret. La cassetta appartiene a Michael X, un gangster militante nero. Martine Love, un’ex modella coinvolta con l’agente dell’MI5 Tim Everett, viene sorpresa a contrabbandare droga e accetta di recuperare le foto per evitare la prigione.

Martine coinvolge il suo amico Terry, un venditore di auto con contatti criminali, per organizzare una rapina in banca. Terry recluta una squadra e riescono a saccheggiare le cassette di sicurezza, tra cui quella di Michael X. La polizia viene allertata della rapina da un radioamatore, ma la banda riesce a fuggire.

La rapina scuote molte figure importanti che avevano utilizzato la banca, tra cui Lew Vogel, che teneva un registro dei pagamenti della polizia nella sua cassetta di sicurezza. Michael X sospetta che Gale Benson, l’amante del suo socio Hakim Jamal, stia spiando per l’MI5 e la uccide. Vogel fa rapire e torturare Dave per avere informazioni e minaccia di uccidere Eddie a meno che Terry non gli consegni il registro.

Terry usa le fotografie compromettenti trovate nel bottino per garantire passaporti e nuove identità per la banda. Gli uomini di Vogel uccidono due membri della banda e Terry accetta di incontrarsi con Vogel per scambiare il registro con Eddie.

L’incontro avviene nello stesso momento in cui Terry ritira i nuovi passaporti e l’immunità dall’accusa per la rapina da parte dell’MI5 in cambio delle foto della principessa Margaret. Alla fine, Vogel viene arrestato e anche Michael X viene catturato a Trinidad.