Zack Snyder: “Temevo che la Warner Bros mi facesse causa”

Dopo anni di attesa e richieste dei fan, la Snyder’s Cut di Justice League è stata rilasciata. A tal proposito Zack Snyder ha rivelato che la sua preoccupazione era che la Warner Bros decidesse di fargli causa. Il regista ha infatti dichiarato che la situazione era piuttosto complessa, a causa del suo sostegno alle richieste dei fan, e che ha rischiato problemi legali.

Zack Snyder ha infatti spiegato: “Ero preoccupato principalmente per la possibilità che lo studio mi denunciasse, che facesse qualcosa per farmi stare in silenzio“. Il regista infatti si è più volte schierato a sostegno del movimento Release the Snyder Cut. Ha anche difeso i fan dalle accuse di essere troppo pressanti e tossici nei confronti dello studio. Ha infatti sottolineato: “La realtà è che il fandom ha raccolto 750.000 dollari per la prevenzione dei suicidi per aiutare ad aumentare la consapevolezza sulla salute mentale. Hanno salvato delle vite ed è un dato di fatto. Ma dall’altro lato, è stato divertente provocarli? Sì. Ed erano un target facile. Ma continuano a raccogliere soldi. Non ci sono molte comunità di fan il cui principale obiettivo, oltre a vedere un’opera di qualcuno che apprezzano, è di portare maggiore attenzione nei confronti della salute mentale e della prevenzione dei suicidi. Per me è in un certo senso difficile essere arrabbiati nei loro confronti“.

Zack Snyder dà indicazioni sul set di Justice LeagueZack Snyder sostiene di volere libertà creativa nei suoi lavori. Sarebbe stato questo un problema nella sua collaborazione con Warner Bros:Diventa difficile quando si prende un regista con un punto di vista personale e gli si chiede di partecipare a un progetto che non richiede proprio quell’elemento. Ci sono molti filmmaker in grado di farlo e sono bravi. Io semplicemente ho un mio specificio punto di vista e ho imparato che mi è molto più facile creare un mondo e invitarvi a farne parte invece che dire ‘Fatemi mettere il mio ingranaggio nella vostra ruota’. Mi piacerebbe girare un film di Star Wars, è un universo che conosco bene, ma non penso che sopravviverei a quell’esperienza“.

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