Tutte le interpretazioni di Leonardo DiCaprio dalla peggiore alla migliore

In occasione del suo compleanno, ecco la TOP... "tutti" dell'attore statunitense Leonardo Di Caprio. Un uomo, una leggenda ormai, che ha scritto pagine incredibilmente importanti del cinema contemporaneo. Per scoprirla non vi resta che sbirciare il pezzo!
Django Unchained, C'era una volta a... Hollywood, The Wolf of Wall Street, Killers of the Flower Moon e Titanic fra le migliori interpretazioni di Leonardo DiCaprio

Leonardo DiCaprio compie quarantanove anni. Sembra incredibile, ma è così. L’enfant prodige del cinema statunitense, da ormai trent’anni sulla cresta dell’onda, è diventato grande, anagraficamente e artisticamente. Celebrità di portata mondiale, DiCaprio ha incrementato nel corso dei decenni il suo status di stella luminosa, diventando l’attore hollywoodiano per eccellenza. Capace di sfruttare al massimo l’incredibile talento e di coniugare la sua immensa bravura ad una grande costanza performativa, Leo non ha mai voltato le spalle al sistema che lo ha partorito e plasmato, ma ne è anzi diventato simbolo tangibile ed efficace.

Attivissimo sul fronte ambientalista, sempre al centro dell’attenzione degli (odiati) paparazzi per le sue numerose (e chiacchierate) relazioni, meme di caratura internazionale, difficile di carattere, potentissimo dal punto di vista produttivo e contrattuale, DiCaprio ha segnato un’epoca. Dopo gli interessanti (ma discontinui) esordi ad inizio ’90, Leo ha detto addio alla seducente carriera da “belloccio” e ha scelto la via più complessa (ma anche più affascinante) di mettersi in gioco, diventando la leggenda che tutti noi oggi ammiriamo. Insomma, la carriera dell’attore è stata una vera e propria evoluzione continua che ha reso DiCaprio, negli anni, una certezza di qualità (oltre che di ottimi risultati al botteghino), facendolo diventare la star che tutti registi e i produttori vorrebbero al proprio fianco (a patto di avere un assegno a sette zeri lasciargli per ogni performance!).

Oggi, in occasione del compleanno del buon Leo, abbiamo deciso di cimentarci in una impresa a dir poco titanica: realizzare la classifica di TUTTI i ruoli cinematografici messi in scena da uno degli ultimi divi a tutto tondo di Hollywood. Lo sappiamo, le classifiche difficilmente mettono d’accordo. Anche tra di noi in redazione (la classifica è frutto di un democratico incrocio fra quelle di numerosi redattori di CiakClub.it), le idee erano ben diverse. Ma sapete una cosa? Va bene così. Quello che conta (e che è poi l’obiettivo di questo articolo) è celebrare la carriera di un attore che da trent’anni fa la storia dell’arte che noi tutti amiamo. E non possiamo far altro che ringraziarlo per questo. Bando alle ciance, spazio a Leo: buona lettura!

31. Don’s Plum

Leonardo DiCaprio un una scena del film Dom's Plum

Prodotto nel 1995 ma distribuito solo nel 2001, Don’s Plum è un film sboccato, sperimentale e piuttosto incerto tecnicamente, quasi l’embrione di un film più complesso che poi non c’è mai stato. Ha però un grande pregio, quello di aver contribuito a lanciare i talenti di Tobey Maguire e di Leonardo DiCaprio (cresciuti insieme e tuttora ottimi amici anche al di fuori del grande schermo) nel mondo del cinema. DiCaprio e gli altri giovani interpreti mettono in scena alcuni sfaccendati losangelini che chiacchierano in un bar. Lo fanno senza particolare verve, ma con grande sincerità, che in un film così debole e amatoriale, non è comunque cosa da poco.

30. Cento e una notte

Madonna, Marcello Mastroianni e altri membri del cast di Cento e una notte in una scena del film

Prima di Wes Anderson, Christopher Nolan e Greta Gerwig ci fu Agnes Varda a radunare in una stessa pellicola un numero incredibile di stelle del cinema. Cento e una notte, film dichiaratamente cinefilo realizzato per i cento anni del cinema, conta la partecipazione di nomi di primissimo livello, statunitensi ed europei (c’è anche il nostro Marcello Mastroianni, in una delle sue ultime apparizioni sul grande schermo), vecchi e nuovi. Su questo incredibile tappeto rosso di stelle, trova un suo spazio anche un giovane ma lanciatissimo Leo DiCaprio, impegnato nel ruolo di un attore del cinema muto. Un ruolo davvero piccolissimo, ma comunque segnale interessante di una cosa: il suo talento era già ben noto. Anche oltreoceano.

29. Poeti dall’inferno

Leonardo DiCaprio in una scena del film Poeti dall'inferno

Drammatico e toccante (anche se un po’ troppo didascalico in alcune sue parti), tratto dalla pièce teatrale di un giovanissimo Chrstopher Hampton, Poeti dall’inferno, uscito nelle sale di tutto il mondo nel 1995, racconta la tribolata e dolorosissima relazione tra i poeti dell’Ottocento Arthur Rimbaud e Paul Verlaine. DiCaprio, chiamato ad interpretare il primo, duetta bene con il co-protagonista David Thelwis, senza tuttavia lasciare a pieno il segno con la sua performance. Un Leo ancora in pienissima “fase-belloccio”. Una fase che sarebbe durata ancora qualche anno. Quello di Poeti all’inferno è un diamante grezzo. Che ben presto subirà una ottima lavorazione.

28. Critters 3

Laonardo DiCaprio dietro le quinte del film Critters 3

Oltre vent’anni prima di lavorare con Quentin Tarantino, DiCaprio aveva già assaggiato una bella manciata di cultura cinematografica di serie B. Critters 3, film horror-fantascientifico di livello tremendamente basso (come ci ricordano le critiche dell’epoca, giustamente negative), si può (e sempre potrà farlo) fregiare di avere al suo interno la prima performance cinematografica in assoluto di Leo DiCaprio. Nonostante la prova dell’attore californiano nella pellicola horror-fantascientifica non sia certo di grandissimo spessore, anzi, il personaggio ha una sua importanza cruciale all’interno della storia. Fattore che, insieme alla giovanissima età del futuro divo, spinge l’interpretazione qualche posizione più in alto di quanto non ci si potrebbe aspettare.

27. Pronti a morire

Leonardo DiCaprio in una scena del film Pronti a morire

Trama con qualche cosa di shakespeariano ma realizzazione decisamente lontana dal grande cinema (nonostante un cast all star), Pronti a morire vede Leo DiCaprio recitare per un inedito Sam Raimi nel ruolo di un giovane e abile cowboy, intenzionato a vincere una competizione tra pistoleri per dimostrare il suo valore al patrigno. Il suo Kid non ha certo i crismi di altri grandi personaggi che incontreremo nella nostra classifica, ma lascia già intravedere la spigliatezza che caratterizzerà tutta la carriera dell’attore californiano. Un DiCaprio ironico e smaliziato (oltre che tragico, in parte), che inizia ad essere sempre più consapevole della sua bravura.

26. Nessuna verità

Leonardo DiCaprio in una scena del film Nessuna verità

Iniziamo a fare sul serio. Il film al ventiseiesimo posto della nostra classifica scavalla il millennio e vede la luce nel 2008. Nessuna verità, regia di Sir Ridley Scott, si fregia della presenza del nostro buon Leo, impegnato qui nel ruolo di un agente della CIA incaricato di svolgere una missione in territorio nemico. Siamo davanti al miglior film del regista britannico? No. Siamo davanti alla migliore interpretazione dell’attore statunitense? No di certo. Nonostante questo la coppia Leonardo DiCaprio-Russell Crowe funziona abbastanza bene, diverte e regala una dimenticata (ma brillante, anche se non originalissima) bromance on-screen. Dispiace solo non sia stata sfruttata un po’ meglio. E magari in altre occasioni.

25. Celebrity

Leonardo DiCaprio in una scena del film Celebrity

A Woody Allen piace moltissimo prendersi in giro e, più in generale, prendere in giro l’ambiente che lo circonda. E Celebrity questo fa, niente di più e niente di meno. Prende il mondo di Hollywood o, ancora meglio, prende l’alta borghesia “artistica” degli Stati Uniti d’America, la rimescola in un turbine di personaggi e situazioni, e la disfa, senza lasciarne niente se non qualche granello. In questa scissione molecolare dell’arte statunitense, Leo DiCaprio è vero e proprio Lucignolo della storia, incarnazione delle tentazioni offerte dalla ricchezza e dalla notorietà, nonché colui che travia il giornalista protagonista mostrandogli un mondo senza freni ma terribilmente affascinante. Leo DiCaprio scritto da Collodi.

24. Voglia di ricominciare

Ellen Barkin, Leonardo DiCaprio e Robert De Niro in una scena del film Voglia di ricominciare

Stiamo scalando la classifica. Al ventiquattresimo posto, ecco la prova di un giovanissimo Leonardo DiCaprio nei panni dello scrittore tuttora in attività Tobias Wolff. Nonostante la giovane età, Leo duetta benissimo con attori affermati, tenendo testa anche ad un peso massimo del cinema come Robert De Niro (questa è la prima, ma non l’ultima, collaborazione tra i due). Il ruolo di Wolff ragazzo è efficace e ritrae perfettamente il disagio di un giovane sballottato di casa in casa, di pessimo padre in pessimo padre. Una storia simile ad Alice non abita più qui (realizzato da un autore che troveremo spesso più in su nella lista), ma realmente accaduta. E ottimamente interpretata.

23. La stanza di Marvin

Leonardo DiCaprio in una scena del film La stanza di Marvin

Da un Leonardo DiCaprio ragazzino a un Leonardo DiCaprio un po’ cresciuto. Da un ragazzino difficile ad un adolescente dalla vita travagliata. In La stanza di Marvin, Leo DiCaprio interpreta il giovane Hank, un ragazzo turbolento che trae nuova linfa per la sua vita dalla conoscenza con la zia, Bessie, interpretata da una meravigliosa Diane Keaton. Il film è drammatico e potente e DiCaprio ci si trova benissimo, perfettamente a suo agio in mezzo ai grandi attori con cui condivide la scena. Il suo personaggio è il collante tra le due sorelle protagoniste, la sua interpretazione è efficace e dolorosa. Un po’ troppo melodrammatica forse, ma, quando vedrete il film, capirete che un po’ di melodramma ci può stare.

22. Ritorno dal nulla

Mark Wahlberg, Leonardo DiCaprio e James Madio in una scena del film Ritorno dal nulla

I primi anni da attore di Leonardo DiCaprio non devono essere stati facili. Tra ragazzini iperattivi e disturbati, tossicodipendenza, cuori spezzati e strani film di serie B sugli alieni il suo terapista deve aver avuto parecchio da fare. Ad ogni modo, eccoci alla ventiduesima posizione, che coincide con la sua performance nel film Ritorno dal nulla. Nel lungometraggio biografico, incentrato sull’adolescenza del poliedrico Jim Carroll, DiCaprio sfoggia tutto il suo talento. Distrutto dalla droga e costretto alla prostituzione per procurarsi le dosi, il suo personaggio è profondamente drammatico e il buon Leo lo mette in scena con grande pathos. Una delle sue prove meno note da recuperare assolutamente.

21. J. Edgar

Leonardo DiCaprio nei panni del capo dell'FBI, J. Edgar Hoover, in una scena del film J. Edgar

Il filo che lega la figura di J. Edgar a Leo DiCaprio è lungo e attraversa gli ultimi dieci/dodici anni della sua carriera. Infatti, prima lo ha interpretato, nell’omonimo film biografico di Clint Eastwood (non riuscitissimo, a dire il vero), poi da lui si è fatto arrestare dopo aver creato un po’ di problemi agli Osage. Ma ci arriveremo. Per il momento, concentriamoci sulla sua performance nel film sullo storico direttore del FBI. Vera e propria epopea del Novecento statunitense, il film di Eastwood racconta tutta la vita dell’uomo, sia a livello privato che pubblico, mostrandone le luci e le ombre, le vittorie e le imbarazzanti sconfitte. Con la performance di DiCaprio, per lunghi tratti irriconoscibile grazie al trucco, che è vero e proprio vanto dell’opera.

20. La maschera di ferro

John Malkovich e Leonardo DiCaprio in una scena del film La maschera di ferro

Siate onesti e “dite la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità”: chi di voi ha visto La maschera di ferro? Non vi vediamo, ma secondo noi ci sono ottime possibilità che la risposta di quasi tutti sia affermativa. Questo vale anche per noi in redazione, fattore che ovviamente ha influito sulla posizione della pellicola su Luigi XIV. Prendetela come la “quota cult” della lista. Anyway, il Leo DiCaprio che vediamo nel film non sarà il migliore in assoluto, siamo d’accordo, ma rendere un film un cult (nonché uno dei film più visti di sempre nelle ore di storia a scuola), non è facile. Vuol dire che si toccano corde importanti e che il risultato, comunque, è più che efficace. Ecco dunque spiegato il nostro ventesimo classificato.

19. Blood Diamond – Diamanti di sangue

Leonardo DiCaprio in una scena del film Blood Diamond - Diamanti di sangue

Ambiguo, redento e infine eroe positivo della vicenda, il Leonardo DiCaprio di Blood Diamond – Diamanti di sangue è convincente e accompagna lo spettatore nell’inferno della guerra civile in Sierra Leone. Nonostante la candidatura all’Oscar per il ruolo però (la prima che incontriamo nella nostra classifica), il suo Danny Archer non è riuscito a scaldare il cuore della redazione. La prova di DiCaprio è più che buona, sia chiaro, il suo personaggio è interessante e ritratto in modo avvincente (seppur non al meglio), ma passa in secondo piano rispetto alla prova di Djimon Hounsou, vero centro dell’opera, basata sul reale contrabbando di diamanti nel paese africano.

18. The Beach

Leonardo DiCaprio in una scena del film The Beach

Una domanda ci attanaglia: cosa pensa il Leonardo DiCaprio di oggi, attivista attivissimo (perdonate il gioco di parole) a favore dell’ambiente, di The Beach, la cui produzione sostanzialmente distrusse un ecosistema? Probabilmente, cerca di pensarci il meno possibile. Riguardo alla sua prova nel film, il discorso è simile a quello che abbiamo fatto poco sopra per La maschera di ferro. La sua performance nel film di Danny Boyle, in cui interpreta un turista spericolato e rubacuori coinvolto in un’esperienza vorticosa, è perfettamente inserita nella “fase-belloccio”, ma ne sancisce anche la conclusione. Se gli anni Novanta sono stati caratterizzati da tante interpretazioni altalenanti, nei due decenni successivi le scelte saranno ben più oculate. Come vedremo.

17. Romeo + Giulietta di William Shakespeare

Claire Danes e Leonardo DiCaprio in una scena del film Romeo + Giulietta di William Shakespeare

La storia è nota a tutti, ma la rivisitazione di Baz Luhrmann è quantomeno molto interessante. Sicuramente è un tentativo coraggioso. E i tentativi coraggiosi, se coerenti, sono sempre apprezzabili. Lo riconobbe il pubblico, che fece fare faville al botteghino alla pellicola (di certo la bellezza di DiCaprio e Danes fu un aiuto importante), e lo riconobbe la giuria del Festival di Berlino che, nel 1997, premiò Leonardo DiCaprio come migliore interprete maschile dell’edizione. E, in effetti, la performance dell’attore californiano è davvero ottima. Senza lasciarsi trasportare dagli allori della bellezza, il buon Leo è convinto e convincente in uno dei ruoli più replicati, citati e amati del teatro mondiale. Non era certo facile, ma il suo disperato Romeo è un’ottima rivisitazione di quello ideato dal Bardo.

16. Don’t Look Up

Leonardo DiCaprio in una scena del film Don't Look Up

Don’t Look Up, al momento dell’uscita fece molto discutere. Con esso, anche la performance di Leo DiCaprio fu un ottimo spunto di discussione. “Troppo, troppo poco?” Secondo noi, la sua interpretazione del Dottor Randall Mindy è più che buona. Da un lato è perfettamente cinematografica, riempie benissimo la scena e, imbolsito e ansioso come mai prima di allora, convince appieno. Dall’altro, fa riflettere, mostrando tutta la frustrazione di un uomo di scienza consapevole di dire il vero ma di non essere capace di convincere il mondo. Possibile che, ancora oggi, gli scienziati vengano visti come uccelli del malaugurio? Più realistico e plausibile di quanto non sembri. Una interpretazione a cui lo stesso DiCaprio, probabilmente, teneva più che ad altre. Da rivalutare.

15. The Aviator

Leonardo DiCaprio in una scena del film The Aviator

Per chi ama il cinema, Howard Hughes è una figura imprescindibile. Esempio di imprenditore multiforme e di produttore cinematografico visionario, Hughes ha scritto pagine davvero importanti della Settima Arte. Il film che ne racconta la storia, The Aviator, è molto bello (se ne parla poco, ma un recupero è più che doveroso). Ma la vera perla della pellicola di Martin Scorsese (buona parte delle interpretazioni rimaste lo vedranno coinvolto) è l’interpretazione di un Leo DiCaprio ormai consapevole del suo talento. Il suo ritratto del produttore del primo Scarface è davvero brillante, le ossessioni e le compulsioni che lo colpivano sono riportate alla perfezione, così come il suo multiforme ingegno e la sua totemica ambizione. Una prova da (quasi) Oscar, ma non ancora da TOP 10. Intanto, la metà della nostra lista è scavallata: quello che rimane è davvero la crème del cinema contemporaneo.

14. Titanic

Leonardo DiCaprio e Kate Winslet nei panni di Jack e Rose in una scena del film Titanic

Non mentite: Titanic lo avete visto mille volte ma ad ogni singola visione vi scappa la lacrimuccia. Non vi preoccupate, non siete soli. Se l’effetto che la pellicola di James Cameron ha sugli spettatori è rimasto invariato, gran parte del merito va dato anche alla chimica incredibile tra i due protagonisti, il nostro Leo e una meravigliosa Kate Winslet. I due sono credibilissimi. Si amano, si baciano, sembra tutto vero, ma ancora una volta è l’illusione del cinema che lo rende possibile. L’epopea di Jack e Rose è incisa nella memoria di tutti coloro che hanno visto il film, ma non sarebbe stata la stessa cosa con un’altra coppia di attori protagonisti. Il culmine della “fase-belloccio” di Leo DiCaprio è una prova certamente smielata, ma memorabile.

13. Gangs of New York

Leonardo DiCaprio e Daniel Day-Lewis in una scena del film Gangs of New York

Leo ha lavorato con tantissimi registi di calibro internazionale, ma se ce n’è uno a cui deve buona parte del suo successo, questo è Martin Scorsese. A partire da Gangs of New York, tra il regista newyorkese e il divo californiano iniziò uno dei sodalizi più leggendari dell’intera storia del cinema. Il fatto che la prova di DiCaprio nel film venga oscurata da un immenso e spietato Daniel Day-Lewis (in una delle prove più incisive della sua intera filmografia, è bene ricordarlo) passa in secondo piano. Per la storia del cinema moderno, la sua performance in questa pellicola è troppo importante per non celebrarla. E stiamo comunque parlando di una grande performance, sia chiaro.

12. Revolutionary Road

Leonardo DiCaprio e Kate Winslet in una scena del film Revolutionary Road

I drammi familiari sono da sempre una delle migliori basi per grandi interpretazioni. E le performance di Leo DiCaprio e Kate Winslet in Revolutionary Road mantengono in pieno questa tradizione vecchia quanto il cinema. A oltre dieci anni da Titanic, Sam Mendes ricostituisce la coppia, giocandosi una carta vincente sotto tutti i punti di vista. Da giovani innamorati con Cameron, a una litigiosa coppia in crisi per Mendes, ai due non sembra cambiare molto. La chimica è la stessa, forse ancora più affinata. I litigi, furibondi, sono messi in scena perfettamente. E le interpretazioni sono quanto mai efficaci. Quando una coppia on-screen funziona è sempre un piacere per gli occhi, e questa coppia in particolare noi la vedremmo all’infinito.

11. Il grande Gatsby

Leonardo DiCaprio in una scena del film Il grande Gatsby

Mica facile mettere in scena Il grande Gatsby, romanzo del 1925 di Francis Scott Fitzgerald. Mica facile. Tre i tentativi di portare il capolavoro sul grande schermo, nessuno capace di convincere appieno la critica e il pubblico. Tuttavia, l’ultimo dei tre tentativi (diretto, con tutto ciò che ne comporta, dal vorticoso Baz Luhrmann), può fregiarsi di una performance di tutto rispetto del nostro Leo DiCaprio, chiamato a mettere in scena Jay Gatsby in persona. Malinconico, innamorato, disperato, il buon Leo mette grandissimo impegno nel suo personaggio, riuscendo a dargli più spessore di quanto non avessero fatto i suoi predecessori (tra cui Robert Redford). L’ineffabile amore per Daisy fa una parte, il carisma di Leonardo DiCaprio l’altra.

10. Inception

Leonardo DiCaprio nel ruolo di Dom Cobb in una scena del film Inception

Inception lo abbiamo visto tutti, e lo abbiamo amato in tanti. Il film di Christopher Nolan è un ingarbugliatissimo intreccio tra sogno e realtà, illusione e tangibile concretezza. Un intrigo talmente asfissiante quello messo in scena dal regista britannico da non lasciare respiro neanche nel finale. E di questo intrigo, Leo DiCaprio è anima e corpo. Il suo Dominic Cobb è potente e affascinante, centro nevralgico dell’onirico labirinto che è il film. Le scene in coppia con Marion Cotillard sono commoventi, quelle con gli altri interpreti elettrizzanti. Una parte scritta per lui e che Leo non ha certo tradito al momento delle riprese. Cultissimo.

9. Revenant – Redivivo

Leonardo DiCaprio in una scena del film Revenant - Redivivo

Subire (perché è questo il termine appropriato) le riprese di Revenant – Redivivo, rese un vero e proprio delirio, cosa che succede in più film di quanto non si pensi, dalle difficoltà ambientali e dalla follia della coppia regista-interprete, è bastato a Leonardo DiCaprio per vincere finalmente un Oscar (al sesto tentativo). Ma non a permettergli di entrare nella nostra TOP 5. La sua performance disumana nei panni del redivivo (appunto) Hugh Glass è potente e animalesca (tanto da fare perdere all’attore un po’ di quella espressività che è suo tratto caratteristico), una vera e propria prova di sopravvivenza. Da solo, immerso in una ambientazione glaciale e mozzafiato, regge il peso della pellicola di un esigentissimo Alejandro González Iñárritu con brutale carisma e sacerdotale pazienza. Con questa interpretazione, la “fase-belloccio” è definitivamente dimenticata.

8. Prova a prendermi

Christopher Walken e Leonardo DiCaprio in una scena del film Prova a prendermi

Insieme a quella in Gangs of New York, la performance di Leo DiCaprio in Prova a prendermi di Steven Spielberg è la definitiva consacrazione dell’attore a grandi livelli. Frizzante, brillante, imprendibile (in tutti i sensi), nei panni di Frank Abagnale Jr. il nostro Leo mette in scena tutto il suo talento. Duettando con Tom Hanks e Christopher Walken, DiCaprio regge benissimo il gioco ed diventa centro indiscutibile di una pellicola sfrenata e incontenibile, a tratti commedia, a tratti dramma, registri che l’attore alterna con grande maestria. Il truffatore che mette in scena è talmente abile e sfrontato da non essere mai antipatico. Un ingegnoso bastardo messo in scena alla grande.

7. Buon compleanno Mr. Grape

Leonardo DiCaprio e Johnny Depp in una scena del film Buon compleanno Mr. Grape

Prima dei grandi ruoli messi in scena a partire dai primi anni Duemila, c’è un film, un piccolo grande film, in cui il talento di Leonardo DiCaprio era già emerso in modo nitidissimo. Stiamo parlando di Buon compleanno Mr. Grape di Lasse Hallström. Dolorosissimo, perfettamente interpretato e carico delle atmosfere tipiche degli anni Novanta, il lungometraggio lanciò il talento di Johnny Depp ma, soprattutto, l’astro nascente di un giovanissimo Leo DiCaprio. Impegnato nel ruolo del ragazzo disabile Arnie Grape, l’attore californiano è magistrale. Dà grandissimo spessore drammatico ad un personaggio tutt’altro che semplice attraverso una prova fisica e terribilmente commovente. Ah, a neanche vent’anni andò vicinissimo ad un Oscar che sarebbe stato più che meritato.

6. The Departed – Il bene e il male

Leonardo DiCaprio e Jack Nicholson in una scena del film The Departed - Il bene e il male

Sincopato, sfrenato, inarrestabile, The Departed – Il bene e il male è un vero e proprio gioiello. Il film per cui Martin Scorsese ottenne finalmente il meritato riconoscimento dell’Academy è un’opera completa, totale, incazzata. In una pellicola in cui i ruoli si invertono, i ritmi incalzano e i concetti di bene e male si mescolano, DiCaprio regala una performance tarantolata, ritmata, rabbiosa. Nel difficile ruolo di infiltrato nella malavita bostoniana, il suo Billy Costigan è il fulcro attorno a cui ruotano tutti gli altri personaggi. Si fa picchiare da Jack Nicholson (che gli puntò anche una pistola in faccia), si innamora della terapista che per lui mette le corna al suo (sconosciuto) rivale e si fa sparare. Un casino, ma meraviglioso.

5. Killers of the Flower Moon

Leonardo DiCaprio e Robert De Niro in una scena del film Killers of the Flower Moon

Siamo alla TOP 5, il rush finale, il culmine della carriera di Leonardo DiCaprio. Debutta in altissimo la performance del divo in Killers of the Flower Moon. Nell’epopea di Martin Scorsese, l’attore californiano interpreta un ruolo porcino, viscido e infame. Raramente così detestabile, DiCaprio, ingrassato, imbruttito e unticcio, interpreta la pedina con la quale il personaggio messo in scena da uno spietato Robert De Niro procede con la sistematica eliminazione dei nativi americani della tribù Osage. Prima di essere giustamente sbattuto dentro dagli emissari di J. Edgar Hoover (ecco che ritorna). Un DiCaprio pateticamente ingenuo e manipolabile che, nei panni di un personaggio che ha moltissimo di reale, regala una delle sue migliori performance in assoluto. Quinto posto superato, ma non sarà l’ultimo film di Scorsese che incontreremo.

4. Shutter Island

Leonardo DiCaprio in una scena del film Shutter Island

Da uno Scorsese a un altro. La performance di Leonardo DiCaprio in Shutter Island, giustamente apprezzatissima in redazione, è un caso particolare. Shutter Island è un caso particolare. Apprezzata dal pubblico ma snobbata dalla critica, la quarta collaborazione Scorsese-DiCaprio è un thriller di grandissimo impatto visivo ed emotivo, sostenuto da un Leo in grandissimo spolvero. Deciso e poi disperato, colpevole e poi innocente, investigatore e poi accusato, nella performance del divo c’è davvero tutto. “Meglio vivere da mostro o morire da uomo per bene?” Ai filosofi la sentenza, ma di certo c’è che Leonardo DiCaprio sarà per sempre ricordato come un grande attore.

3. C’era una volta a… Hollywood

Leonardo DICaprio in una scena del film C'era una volta a... Hollywood

Prendersi in giro è un’arte perduta ma fondamentale per sopravvivere in questo mondo. E Leonardo DiCaprio in C’era una volta a… Hollywood lo fa benissimo. Nel nono film di Quentin Tarantino, il buon Leo interpreta una stella del cinema la cui luminosità va un po’ ad intermittenza. Con problemi di alcol non da poco e l’autostima che cade a pezzi, il suo Rick Dalton è un patetico piagnone che si crogiola senza reagire nei suoi problemi, una stella di Hollywood non più di primo pelo che guarda con invidia i due giovani e rampanti vicini di casa (Polański e Tate), che ignorano la sua esistenza non invitandolo alle loro feste. Le scene in coppia con Brad Pitt poi sono spassosissime. Un DiCaprio brillantissimo e da ricordare. E ne mancano ancora due.

2. Django Unchained

Leonardo DiCaprio nel ruolo di Calvin Candy in una scena del film Django Unchained

Il ruolo di Leo DiCaprio in Django Unchained non potrebbe essere più diverso da quello che abbiamo visto poco fa. Spietato, razzista, ignorante, violento, minaccioso, avido, il suo Calvin J. Candie è un vero bast*rdo, un latifondista bifolco del Sud degli Stati Uniti senza alcun pelo sullo stomaco o scrupolo morale. E DiCaprio lo interpreta magistralmente, tirando fuori tutta la sua vena artistica e mettendola al servizio di un autore, Quentin Tarantino, che proprio questo chiede ai suoi attori. Ogni inquadratura che lo vede protagonista è carica di tensione, come se qualsiasi movimento potesse essere una minaccia. Tratti da psicopatico e crudeltà selvaggia, il Candie di DiCaprio è l’antagonista perfetto. E merita pienamente la seconda posizione della nostra classifica. Ci siamo quasi, ma ormai avrete capito qual è la performance che occupa la prima posizione.

1. The Wolf of Wall Street

Leonardo DiCaprio nel ruolo di Jordan Belfort in una scena del film The Wolf of Wall Street

Forse era scontato ma la democratica votazione in redazione ha confermato i pronostici e ha dato un esito (quasi) a senso unico: la performance di un istrionico Leonardo DiCaprio in The Wolf of Wall Street è troppo grande per non non essere al primo posto. Nel film l’attore ride, piange, pippa, rimane quasi paralizzato a causa del quaalude, pippa di nuovo, ruba un po’ di soldi, pippa, ma, soprattutto, mata ogni folle scena con un carisma incontenibile, messo al servizio di un uomo, Martin Scorsese, in cui crede ciecamente. Nella pellicola, Leo mette anima e corpo in una delle performance più folli e variegate degli ultimi dieci anni, in cui registro comico e drammatico si alternano con grande successo in una miscela delirante ma quanto mai divertente. Nei panni del broker Jordan Belfort, DiCaprio si fa mattatore assoluto della pellicola, regalando quella che è, secondo noi, la sua migliore prova in assoluto. Per ora.

Articolo scritto e realizzato da Francesco Diozzi

Alla definizione della classifica hanno contribuito: Alessandro Butera, Andrea Diamante, Daniele Tuccillo, Emma Boccardo, Francesco Diozzi, Marco Ascione, Micaela Di Nicola, Noemi Iacoponi, Pietro Fortuna, Rebecca Sofia Lo Giudice, Riccardo Dellai, Samuele Lupi, Veronica Miani e Carlo Giuliano.

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