Alcune persone potrebbero sfruttare The Irishman per passare il tempo, magari quello di un lungo viaggio in pullman, fruendo il film attraverso il proprio smartphone.
Questo è quanto successo ad un utente che ha deciso di scrivere a Netflix per sapere cosa avrebbe pensato Scorsese di tutto ciò!
“Vorrei un parere: vorrei guardare The Irishman sul mio telefono durante un viaggio in autobus di quattro ore, ma ho paura che Martin Scorsese mi appaia magicamente e mi dia un paio di sculaccioni se solo mi azzardo a farlo”.
Pronta è stata la replica della celebre piattaforma:
“Oh si apparirà di sicuro, ma non ti picchierà, anzi si siederà a fianco a te per tutta la durata del film, gli brilleranno gli occhi come quelli di un nonnino e ti dirà: ‘va bene figlio mio, i formati e la presentazione contano, ma la tua esperienza artistica è valida indipendentemente da come la vivrai'”.
Di recente a Scorsese è stata giustappunto fatta questa domanda, alla quale ha risposto:
“Per favore non guardatelo al telefono, vi prego. Un iPad se proprio volete; ecco un grande iPad, forse andrebbe bene”.
Per chi ancora non lo avesse visto ecco il trailer di The Irishman:
The Irishman, film diretto da Martin Scorsese, è incentrato sulla figura realmente esistita del criminale Frank Sheeran (Robert De Niro) detto “The Irishman”, veterano della seconda guerra mondiale, invischiato con il mafioso Russell Bufalino (Joe Pesci). Attraverso gli occhi di Frank, nel corso dei decenni, viene raccontata la sua vita e la sua carriera mafiosa, tra cui uno dei più grandi misteri che ha ossessionato l’opinione pubblica statunitense, la scomparsa nel luglio 1975 del leggendario sindacalista Jimmy Hoffa (Al Pacino), amico dello stesso Sheeran. Un caso nel quale è inevitabilmente invischiato lo stesso Fank e che è rimasto irrisolto nel tempo. Nessuno è stato mai condannato né il corpo di Hoffa è mai stato ritrovato.
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