Siamo nel 2012. L’internet è oramai un’entità ben presente nelle nostre vite. La comicità sta cambiando, il modo in cui viene veicolata pure. La canzone che sta facendo impazzire il mondo è Gangnam Style. Forse, sotto certi punti di vista, era un periodo più leggero, più superficiale. Se, come intuibile, chi sta leggendo ha più o meno la stessa età di chi sta scrivendo, uno dei programmi di punta da vedere dopo scuola era I Griffin, la sit-com animata creata da Seth MacFarlane. Ebbene, è proprio in questo anno che l’autore esordisce alla regia con Ted, il film in live action con protagonista un orsetto in CGI.
Ted è un film coerente con le destinazioni artistiche del suo ideatore. E’ piuttosto demenziale, è sporco e sfacciato, tratta di sesso, sostanze usate a scopo ricreativo ed etilismo attraverso le parole di un peluche che, per magia, prende vita. Il titolo, con il suo citazionismo nerd, l’oggettificazione della figura femminile e comicità senza filtri, fu un successo in tutto il mondo. Ted non è un film che dice molto, ma lo fa senza peli sulla lingua, sia figurativamente che letteralmente. Fuori dagli schemi, infatti, sono anche le volte (cinque) in cui l’abbiamo visto fuori dal suo film, come se esistesse realmente.
Ted: 5 volte fuori dagli schemi

Per far impazzire fan e curiosi da tutto il mondo, la campagna promozionale di Ted ha lavorato per inserire l’orsetto fattone in altri media, sia prima che dopo l’uscita del film. Questo sia per raggiungere quanto più pubblico possibile, ma anche per mantenere coerenza comica, nella quale la demenzialità e il non rispettare le regole la fa da padrona. MacFarlane ama questo approccio, imparato dai migliori, e vedere Ted interagire in questo modo con altri media era un modo perfetto per sovvertire l’aspettativa comica del pubblico. Ecco i cinque casi in cui è successo.
Igiene maschile in stile orsacchiotto
Axe Hair è l’azienda di prodotti per l’igiene maschile tra le più importanti negli Stati Uniti. Producono e vendono deodoranti, gel per capelli e affini. Per rafforzare un brand identity già di suo sfacciato, l’azienda ha proposto una collaborazione unica. Dopo aver contattato la Universal, Axe è uscita con una serie di spot televisivi con protagonista Ted alle prese con un appuntamento finito bene grazie al gel pubblicizzato. Come si vede, lo spot segue la stessa comicità del film, quasi come se ne fosse uno spezzone.
L’intervista con Jimmy Kimmel
Pochi mesi dopo l’uscita del film, che ripetiamo essere stato un successo, Ted viene invitato come ospite al Jimmy Kimmel Live, uno dei talk show più seguiti negli Stati Uniti. L’intervista tra i due è accompagnata dalle risate e dagli applausi del pubblico, con tanto di rivelazioni sul sequel e sulla versione BluRay del film. Sembra quasi che Ted sia veramente un orsetto di peluche che ha preso vita, in grado di interagire con il nostro mondo. Anche questa scena, effettuata con una speciale tecnica di CGI per la diretta, sembra uscita dal film.
Ted in Giappone
La Universal ha riproposto l’idea di collaborare con altre aziende per la campagna pubblicitaria di Ted anche in Giappone. Si è rivolta alla Spike, proprietaria del videogioco Danganronpa, il cui protagonista è il sadico orsetto Monokuma. In questo spot meta-testuale, Monokuma sta guardando la pubblicità di Ted e manifesta i suoi interessi verso l’orsacchiotto. Un cross-over internazionale che ha fatto impazzire i fan.
La notte degli Oscar
L’85esima edizione dei Premi Accademy, più comunemente conosciuti come Oscar, ha avuto, tra i molti, un presentatore speciale. A fianco della sua co-star Mark Wahlberg, Ted ha presentato i film nominati per l’Oscar al miglior montaggio sonoro. Un premio, tra l’altro, condiviso da Skyfall e Zero Dark Thirty, una cosa che succede molto raramente. Ted non si è risparmiato qualche battutaccia a sfondo sessuale e, inoltre, il suo film era tra i candidati per la migliore canzone originale, composta da Walter Murphy dal titolo Everybody Needs a Best Friend.
Flash Gordon

Nel film, un elemento che unisce molto i due protagonisti è la loro passione per il film del 1980 Flash Gordon. La pellicola è un cult fantasy diretta da Mike Hodges e interpretata da Sam J. Jones. E’ ispirata all’omonima saga che negli Stati Uniti più che in altre parti del mondo, è una vera e propria leggenda della narrativa, del fumetto, della radio, della televisione e del cinema. Un personaggio che appartiene alla cultura americana di cui Ted e l’amico John vanno matti.
Nel film c’è una scena in cui Sam J. Jones incontra i protagonisti per fare festa assieme. Questa passione per Flash Gordon è andata oltre i minuti del film e la Universal ha prodotto e distribuito uno specialissimo cofanetto a edizione limitata con i due film di Ted e il cult con Flash Gordon. Per l’occasione, l’iconica locandina fantasy mostra fieramente il viso dell’orsetto nei panni dello spietato Ming.
La sfacciataggine di Ted è molto evidente in entrambi i suoi film, da stasera disponibili alla visione in streaming su Infinity+. Ma abbiamo visto che questo personaggio ha sfondato la quarta parete a film finito, con campagne promozionali anti-convenzionali, cross-over unici e momenti che verranno ricordati nella storia della televisione americana. Voi quanti di questi momenti conoscevate? Siete fan dell’orsetto di peluche alcolizzato e sessuomane?