Fauda

Trama: La prima stagione si concentra sull’ufficiale Doron, sottoposto di Mickey Moreno e capo della sua squadra d’assalto, e su tutta una squadra delle forze di difesa israeliane. Si tratta di un’unità speciale che si occupa di infiltrarsi nei paesi arabi per poter controllare che non ci siano pericoli di attacchi o attentati dalla controparte. La squadra, nello specifico, agirà sotto copertura nei territori tra Gaza e la Cisgiordania, con l’obiettivo di catturare La Pantera, uno degli esponenti di Hamas, responsabile di diversi attacchi terrirositici.

Trama: La seconda stagione riprende il racconto riportando al centro sempre il protagonista Doron. Nonostante i tentativi, fallimentari, quest’ultimo torna nella squadra più grintoso che mai. Oltre alla guerra lenta e sanguinosa con Walid, questa volta il nemico più grande da combattere sarà Nidal, alias “Al Makdasi”, figlio del capo di Hamas, determinato, spietato e mosso dalla sete di vendetta. Il protagonista si troverà a dover affrontare una delle difficoltà più grandi. Pieno di dolore ma sostenuto dalla sua squadra, potrebbe decidere di cambiare definitivamente le cose.

Trama: La terza stagione riprende le vicende con lo stesso schema delle stagioni precedenti. Questa volta Doron è un infltrato in territorio palestinese sotto nome falso, così come la professione: allenatore di pugilato. Lì stringe un legame particolare con il figlio di un ex terrorista. Quando la copertura di Doron salta, portandosi dietro anche un’uccisione, il ragazzo cerca vendetta rapendo due ragazzi israeliani e tenendoli prigionieri a Gaza, per poi organizzare uno scambio tra questi e alcuni politici palestinesi

Trama: In questa stagione, la narrazione riprende dopo due anni dagli ultimi fatti accaduti. Doron, dopo tutte le perdite, delusioni e sofferenze delle missioni passate, ha deciso di isolarsi dal mondo, andando a vivere da solo in campagna. Determinato a chiudere per sempre con il capitolo legato alle Forze di difesa israeliane, solo un grande evento potrebbe muoverlo dalla sua posizione. Quando infatti il suo capo e soprattutto grande amico viene rapito da Hamas, Doron non potrà fare a meno di rientrare nella tana di un lupo che sembra volerlo perseguitare per sempre.