Emily in Paris

Emily Cooper è una ragazza americana di 28 molto carismatica ed entusiasta. La giovane lavora come marketing executive a Chicago. L’azienda per la quale lavora, la Gilbert Group, acquisisce una società francese, Savoir, e sarà proprio Emily ad essere mandata a Parigi per un’anno dall’azienda.

La notizia arriva improvvisamente dato che all’inizio doveva essere Madeline Wheeler, il capo di Emily, ad andare in Francia. Tuttavia, Madeline rimane incinta e manderà Emily al suo posto. Il suo compito? Facilitare la fusione delle società e apportare un fresco punto di vista americano alla società francese. Entusiasta dell’opportunità, Emily si lascia tutto alle spalle e parte alla volta di Parigi.

Arrivata in città però, è chiaro che la ragazza sia completamente impreparata a quello che l’aspetta. Emily infatti non parla francese e ogni suo vano tentativo di parlarlo la mette in ridicolo di fronte ai suoi nuovi colleghi che non vedono di buon occhio l’arrivo della ragazza americana e la sua ignoranza della loro lingua e cultura.

La giovane ragazza si dovrà adattare alla sua nuova vita nella romantica Parigi e tenterà di superare l’iniziale shock culturale che le si pone davanti come un ostacolo inaspettato. Non mancheranno di certo le difficoltà, sia nel luogo di lavoro che nella sua vita privata. Emily però rimane sempre entusiasta e farà nuovi incontri romantici e nuove amicizie. Particolarmente rilevante sarà l’incontro con Gabriel, Mindy e Camille.