È approdata su Disney+ Secret Invasion, prima serie della fase 5 del MCU. Molto attesa dai fan di tutto il mondo, l’opera in stile spy-action fa il suo debutto con una puntata sottotono per la maggior parte del tempo che si chiude però con un finale inaspettato.
Vi è il ritorno di Nick Fury, interpretato da un infallibile Samuel L. Jackson, dopo le vicende di Endgame e l’ormai onnipresente Blip. La puntata si apre esattamente come la “segretissima” preview rilasciata dagli studios. Una minaccia incombente sta per stravolgere l’umanità e il mondo ha bisogno che Fury torni sulla terra. L’ultima volta il personaggio era stato mostrato al grande pubblico in Spider-Man: Far From Home. L’ex capo dello S.H.I.E.L.D si trova nello spazio, nello specifico su S.A.B.E.R, un complesso sistema difensivo contro minacce intergalattiche.
Per 30 anni gli Skrull hanno abitato sulla terra indisturbati, con la promessa che prima o poi avrebbero avuto un nuovo pianeta da abitare. Quando gli alieni, ormai stanchi di nascondersi decidono di ribellarsi, Talos si trova costretto a chiedere aiuto a Fury e soci per fermare il suo popolo dallo scatenare una guerra. L’invasione è iniziata e nessuno se n’è accorto.
Una partenza un po’ fiacca
Quando la serie venne presentata ci fu molta attenzione al genere che gli studios volevano portare al pubblico. In effetti questa è sicuramente la prima produzione in pieno stile spionaggio. Qualcosa si era già potuto vedere in pellicole come Captain America: the Winter Soldier ma le premesse qui sono diverse.
Purtroppo però la prima puntata risulta sottotono per la stragrande maggioranza del tempo, in effetti tolta la spiazzante sequenza finale non c’è molta carne al fuoco, almeno per ora. Sostanzialmente la puntata serve a presentare i personaggi, ci ricordano dove li avevamo lasciati e viene svelato cosa è accaduto loro durante questo periodo. Insomma una puntata di presentazione, permeata sicuramente da uno stile che richiama il genere ma che purtroppo non mostra appieno le sue potenzialità.
Ovviamente è presto per trarre conclusioni e il finale lascia presagire un continuo più accattivante. Speriamo che andando avanti con gli episodi la serie alzi l’asticella sempre di più, il potenziale è tanto e i mezzi ci sono tutti.
Secret Invasion: Nick Fury protagonista assoluto

Come detto poc’anzi la puntata funge da introduzione ai personaggi e al contesto. In effetti ci vengono presentate diverse figure della serie, forse un pò troppe? Fra tutti i volti mostrati sicuramente il più atteso è quello di Nick Fury. Ma non è ciò a cui siamo abituati. Dopo il Blip la spia è cambiata, invecchiata, stanca e a tratti vulnerabile. Non è il solito Fury, piuttosto che essere tre passi avanti come sempre è come se fosse cinque indietro.
Nonostante ciò il personaggio risulta ben caratterizzato oltre che ben interpretato. Sicuramente riesce a sorreggere la puntata e anche l’accoppiata con Talos, che per quanto visto finora risulta un po’ fiacco, diverso da quanto visto in Captain Marvel.
Per ora anche l’antagonista non si è mostrato appieno. Lascia un’idea di lui allo spettatore, ma non si presenta in tutte le sue sfaccettature. Gravik (questo il nome del villain) è intenzionato a prendersi ciò che spetta a lui e al suo popolo ed è disposto a tutto pur di raggiungere i suoi obiettivi. Le premesse per renderlo un buon cattivo ci sono tutte, speriamo che col tempo il personaggio venga approfondito sempre di più.
È presto per tirare le somme

La fase 4 del MCU è stata un poco altalenante. Da serie di ottima fattura come Loki o WandaVision ad altre un pò deludenti come She-Hulk e Ms. Marvel. Anche i lungometraggi sono risultati carenti, almeno la maggior parte. La fase 5 perciò porta sulle spalle il peso di dover risollevare le aspettative del pubblico, riaccendere la sua curiosità. Ormai sono anni che siamo abituati al pacchetto Marvel e risulta pesante dover seguire tutto questo grande disegno dove ogni pezzo è collegato, lo stare al passo comporta delle condizioni.
Bisogna dare un motivo al pubblico per stare dietro alle storie, soprattutto ora che ci si sta buttando a capofitto nel multiverso, già complicato di per sé. Anche se questa fase non è partita col botto (Quantumania non è stato proprio un gran successo), si è subito ripresa con quel piccolo gioiello di Guardiani della Galassia Vol.3 ed ora ha la possibilità di rafforzarsi con Secret Invasion che ha tutte le carte in regola per essere un’altra serie di successo degli studios.
Le premesse ci sono tutte e sono ottime, forse non abbiamo avuto un inizio scoppiettante ma le basi poste da questo primo episodio daranno lo slancio necessario a rendere la serie uno dei titoli di punta dell’universo MCU, almeno così ci auguriamo. Vi ricordiamo che le puntate sono a cadenza settimanale, ogni mercoledì su Disney+.
Voi avete visto il primo episodio si Secret Invasion? Vi è piaciuto? Diteci cosa ne pensate nei commenti!