Dai film alle serie e persino a partire dai trailer, la caccia agli easter egg è sempre più in voga tra gli appassionati di cultura pop. Ma se quello che cerchiamo sono riferimenti e cameo di ogni genere, Ready Player One è il film che fa per noi. Il lungometraggio di Spielberg tratto dall’omonimo romanzo di Ernest Cline detiene un record tutto suo per le innumerevoli e disparate citazioni disseminate ognidove. Nominarle tutte sarebbe impossibile quindi ecco i 10 easter egg più inaspettati ed esaltanti.
La DeLorean di Ritorno al Futuro

Non si può che partire dalla mitica DeLorean di Ritorno al Futuro. Mezzo di trasporto del protagonista Wade Watts/Parzival, la macchina del tempo sfreccia nella prima sfida di Anorak, ma il vero easter egg si trova all’interno. Possiamo infatti notare nel pannello di controllo come oltre alla data in cui è ambientato Ready Player One (2045), le altre due segnano il 1955 ed il 1985, date centrali nel primo capitolo della trilogia di Zemeckis.
La corsa a ostacoli di Ready Player One

Proprio durante la corsa sono diversi gli ostacoli da superare oltre agli agguerriti avversari. Ma essendo un film di Spielberg vedere sbucare all’improvviso il feroce T-Rex di Jurassic Park è qualcosa di unico. Se questo non bastasse però la vera minaccia sul tracciato piomba direttamente dalla cima dell’Empire State Building ed è un certo gorilla gigante chiamato King Kong.
Akira e… Batman!

In effetti basterebbe la corsa per completare la nostra top ma proviamo ad andare oltre. Non possiamo però non menzionare altri due mezzi utilizzati durante la gara. Innanzitutto quello della co-protagonista Art3mis che sceglie un’icona presente in un film che ha cambiato l’animazione giapponese e non solo: la moto di Akira. Subito dopo però compare davanti a noi la storica Batmobile del ‘66, quella di Adam West.
Il Batman di Michael Keaton

Non è però l’unico uomo-pipistrello presente nel film, infatti proprio nelle prime battute, all’interno del montaggio di presentazione di Oasis, come recita lo stesso Parzival, troviamo Batman, in particolare quello interpretato da Michael Keaton.
Gli avatar di Ready Player One

Anche qui servirebbe una lista a parte, ma tra i tanti avatar selezionabili dai giocatori, alcuni sono da menzionare. Potremmo infatti scegliere tra Robocop, Tomb Raider, Sonic, Harley Quinn e anche Hello Kitty.
Gundam

Apriamo il capitolo dell’immensa battaglia finale con l’apparizione del robot della serie Mobile Suit Gundam del ‘79, in particolare il modello RX-78-2. Giusto un dettaglio che sia utilizzato per affrontare un Mechagodzilla!
Villain horror alla riscossa in Ready Player One

Sì perché a combattere troviamo anche due intramontabili personaggi del genere horror. Direttamente dalla saga Nightmare compare munito dei suoi artigli Freddy Krueger e da quella di Chucky proprio la bambola assassina.
Il gigante di ferro

Spielberg desiderava caldamente omaggiare il film animato del ‘99 diretto da Brad Bird perché proprio come noi è un grande fan del robot che desiderava essere Superman. Citazione nella citazione è il pollice alzato del gigante mentre affonda nella lava, chiaro riferimento a Terminator 2.
Shining

Qua Spielberg va molto oltre alla citazione e mette in scene alcuni momenti del capolavoro di Kubrick. È inconfondibile la colonna sonora di Shining prima di entrare nell’Overlook Hotel ricreato in ogni dettaglio, compresa la macchina da scrivere di Jack Torrance che continua a battere. Incontriamo quindi le due inquietanti gemelle e veniamo sommersi dal sangue fuoriuscente dall’ascensore, proprio come nel film, ed entriamo anche nella stanza 237.
La non scena post-credit

Strano ma vero, nel film non ci sono scene post-credit. In ogni caso il finale presenta un easter egg originalissimo nonché una dedica all’autore del romanzo originale di Ready Player One. Il brano “You Make my Dreams” che accompagna l’arrivo dei titoli di coda è lo stesso che ha accompagnato Ernest Cline e moglie nel loro giorno di nozze.
Queste sono solo alcune delle citazioni che potreste trovare in Ready Player One, un film che cita il passato ma che a suo modo ha anche preventivamente presentato il possibile futuro del cinema. Se quindi volete divertirvi a fare la caccia agli easter egg, potete rivedere il film questa sera 23 ottobre su Canale 20 alle 21.