Anche Pif contro Mussolini: “Era una dittatore di merda!”

Pif non le manda a dire. L’attore e regista de La mafia uccide solo d’estate è sempre impegnato a livello sociale e politico; alla presentazione del suo nuovo libro, si è detto preoccupato: “Se una volta fare il saluto romano era un’eccezione, adesso accade quasi ogni giorno e sta diventando la normalità”.

Si è scagliato soprattutto contro Giorgia Meloni, leader di Forza Italia: “Ha candidato un nipotino di Mussolini e ha fatto un video davanti al Palazzo dell’Eur a Roma, dove questo signore afferma che Mussolini ha fatto anche tante belle cose. Allora paragoniamo le leggi razziali alla bonifica delle paludi?”.

“Il rischio – continua Pif – è che vedremo i poveri che hanno motivo di essere incazzati che se la prenderanno con chi è più povero di loro, e non con il governo che li ha resi tali. Una nuova tipologia di fascismo. Siamo in un paese democratico e dobbiamo partire dal fatto che Mussolini, come tutti i dittatori di ogni colore, era comunque un dittatore di merda“. 

Si torna a parlare di Mussolini, dunque, in tempi in cui diversi personaggi dello spettacolo hanno deciso di esprimere in maniera esplicita la loro preoccupazione, il rischio di tornare a una mentalità politica e sociale di stampo e ispirazione fascista. Un tema molto attuale di questi tempi.

Prima di Pierfrancesco Diliberto, nome in arte di Pif, aveva scatenato polemiche e ilarità lo scambio di battute fra Jim Carrey e Alessandra Mussolini, nipote del dittatore che è attualmente in Parlamento.

 

L’attore aveva postato una foto che ritrae Mussolini e la compagna Claretta appesi a testa in giù. La didascalia del post recita: “Se vuoi sapere dove porta il fascismo, basta chiedere a Mussolini e alla sua amante Claretta”. La Mussolini ha risposto: “You’re a bastard”. Sei un bastardo. Poi una serie di tweet in cui ricordava a Carrey i vari errori commessi dall’America imperialista, uscendo decisamente fuori tema. Per fortuna, fra qualche giorno è il 25 aprile.

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