Ennesimo capitolo della diatriba Scorsese-Marvel: questa volta a dire la sua è Patton Oswalt.
Scorsese ha recentemente corretto il tiro, spiegando meglio ciò che intendesse:
“Mi è stata fatta una domanda sui film Marvel. Ho risposto. Ho detto che ho provato a vederne alcuni e che non sono fatti per me, che mi sembrano più simili a parchi divertimento che ai film che conosco e amo da tutta la vita, e che alla fine non ritengo siano cinema. La gente sembra impazzita sull’ultima parte della mia risposta, considerandola un insulto, o la prova del mio odio per la Marvel. Se qualcuno vuole proporre le mie parole così, non posso farci nulla.
Molti film appartenenti a franchise cinematografici vengono realizzati da persone di notevole talento e maestria. E si vede sullo schermo. Il fatto che i film in sé non mi interessino è una questione di gusti personali e di carattere.”
In questo contesto sono arrivate le parole di Patton Oswalt:
“Amo i film della Marvel. Adoro i film tratti dai fumetti. Ma Martin Scorsese ha il diritto di avere una sua dannatissima opinione su quello che vuole.”
Accompagnando le sue parole con una foto di Quei bravi ragazzi.
I love @Marvel movies. I love comic book movies. But Martin Scorsese gets to have any goddamn opinion about film that he goddamn wants. pic.twitter.com/AQc4a0Cyrz
— Patton Oswalt (@pattonoswalt) November 5, 2019
L’ultima volta in cui Patton Oswalt aveva parlato era stato sempre in occasione di un interessante siparietto legato a Marvel e Star Wars:
Dopo che Kevin Feige è entrato ufficialmente nell’universo Star Wars con l’incarico di produrre un film, l’attore di Portsmouth si era attribuito i meriti di ciò.
Qualche anno prima infatti, in una scena eliminata di Parks and Recreations, Oswalt interpretava uno storico che, in un’audizione, si lascia andare a una lunga filippica in cui suggeriva, fra l’altro, che gli eroi dell’Universo Marvel e le divinità greche dovevano unirsi ai personaggi di Star Wars per eliminare Thanos.
Seguiteci su Ciakclub.