Quando Netflix ha deciso di produrre un live action di One Piece i fan del manga più amato di sempre hanno storto il naso, pensando si trattasse dell’ennesimo adattamento goffo e poco fedele all’originale.
In molti però si sono ricreduti, visto l’enorme successo dell’adattamento, sia da parte del pubblico sia da parte della critica. Il live action tratto dal manga di Eiichirō Oda sta infatti macinando numeri da record sulla piattaforma di streaming, guadagnando anche ottime valutazioni sugli aggregatori di recensioni (su Rotten Tomatoes ha attualmente un punteggio dell’87%).
Il live action di Netflix riprende alcuni capitoli del manga, riadattandoli per renderli più fruibili dal punto di vista seriale, ma senza snaturarli troppo o stravolgerne le storie. Ma esattamente, quali capitoli vengono coperti nel live action? Ecco la risposta a questa domanda!
I capitoli ripresi dal live action di One Piece

Nell’arco degli otto episodi usciti su Netflix, il live action spazia parecchio, riuscendo a rappresentare diversi capitoli del manga. Ovviamente, vista la sua lunghezza, sarebbe impossibile rappresentare l’opera di Oda nella sua interezza. Gli autori però hanno raccontato quasi tutta la saga del Mare Orientale, la prima grande saga della serie, in cui viene presentata la ciurma e inizia l’avventura di Rufy e dei suoi compagni.
In tutto vengono coperti ben 95 capitoli del manga. Un numero parecchio alto se pensiamo che le puntate della serie live action durano “solo” 50 minuti. Nello specifico, il primo episodio del live action ci presenta la saga del Romance Dawn, cioè la parte del manga che comprende i capitoli uno, due, tre, quattro, cinque e sei. Il secondo episodio riadatta invece i capito dall’8 al 21, la saga di Orange, mentre il terzo e il quarto episodio rappresenta i capitoli dal 22 al 41, cioè la saga di Shirop.
Il quinto e il sesto episodio trattano la saga di Baratie, cioè i capitoli dal 42 al 68, infine, l’episodio sette e otto coprono i capitoli dal 69 al 95, la saga di Arlong Park.
Come abbiamo detto, sarebbe stato impossibile seguire il manga nella sua interezza senza tralasciare qualcosa, ma gli autori del live action di One Piece sono riusciti a fare un lavoro che riesce a coprire diversi capitoli, senza trascurare le cose più importanti. E voi, cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!