Mr. Crocodile Dundee è uno di quei film entrati nella storia grazie alla formula perfetta che comprende l’ intrattenimento facile, piacevole e anche divertente e la creazione di un personaggio così iconico da farlo diventare cult. In questa avventurosa impresa cinematografica low budget, la giungla australiana si incontra con quella di New York. L’anello di congiunzione è l’incontro tra Mick Dundee, il cacciatore di coccodrilli miracolosamente sopravvissuto alla morte, e Sue Charlton, una bellissima intraprendente reporter che decide di lasciare la grande mela per esplorare la savana australiana e ripercorrere le tappe della vicenda vissuta da a Mr. Crocodile.
Il fenomeno mondiale del 1986 era pensato inizialmente per essere solo un tradizionale film americano, ma è poi diventato il film australiano con il maggior incasso mondiale. Oltre ad aver avuto una candidatura al premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale ed aver assicurato a Paul Hogan il Golden Globe come miglior attore in un film commedia o musicale, la pellicola è stata seguita da due sequel e pure da un fake movie, un imperdibile superspot con Margot Robbie e Hugh Jackman.
Il successo molto probabilmente è dettato anche dal fatto che tutti gli eventi sono liberamente ispirati ad imprese reali molto più tragiche. Il coraggioso Mr. Crocodile in realtà, infatti, è Rod Ansell. Più che coraggioso l’uomo è stato del tutto sprovveduto e ha dato inizio ad una serie di nefasti eventi. L’australiano rimase bloccato con i suoi due cani in uno sperduto tratto del Territorio del Nord dell’Australia durante una presunta battuta di pesca. Dopo 56 giorni di sopravvivenza Ansell è diventato un moderno Robinson Crusoe ( uno dei tanti ruoli da statuetta del mitico Tom Hanks) divenne così famoso da diventare il soggetto del documentario To Fight the Wild.
La differenza tra il cult degli anni ‘80 e la storia vera sta nel finale: dopo una gravissima crisi economica dovuta alla campagna per l’eradicazione della brucellosi dei bovini (sua principale fonte di guadagno) ed il conseguente divorzio dalla moglie, Rod Ansell crolla in una depressione senza ritorno e sviluppa una dipendenza da anfetamine che si conclude con uno scontro mortale con la polizia.
Voi direte, ma allora qual è il legame? Ad ispirare Paul Hogan e i suoi due co-sceneggiatori a creare il personaggio di Mike detto Crocodile Dundee è stata l’eccentricità di Rod Ansell che, tra i vari esempi, durante il soggiorno in un hotel a cinque stelle decise di dormire in un sacco a pelo.
Mr. Crocodile Dundee che ha sicuramente un tono più leggero e godibile di questa storia, lo potete guardare stasera 15 novembre alle 21:10 sul canale 27!