Sono passati quasi vent’anni dal ritiro di Michael Jordan, ma il numero 23 ex Chicago Bulls continua ad essere un costante riferimento nonché icona di stile, non solo per la Nba, ma per il mondo intero.
Oggi andremo ad analizzare un aspetto sicuramente lontano dal parquet, dove ha sancito la sua legacy, concentrandoci sull’aspetto più imprenditoriale di Air Mike, le commercials.
Michael vs Michael
In questo spot del 1997 per Gatorade, Michael Jordan di 23 anni sfida Michael Jordan di 39. Nel finale però si presenta un altro Michael, quello del college con la maglia di North Carolina. La frase che fa da sfondo alla pubblicità diventerà il celebre motto: “Gatorade, is it in you?”.
Questa commercial mostra non solo come il numero 23 sia stato in grado di migliorare il suo gioco con l’avanzare dell’età, ma come (e su questo avrei dei dubbi) la sua legacy non si sia basata solo sull’atletismo e sul talento, bensì sull’aiuto dell’energy drink in questione.
No Dunk!
Poche sono le certezze nella vita: la morte, le tasse e che Michael Jordan non sia mai stato in grado di perdere. In questo spot His Airness si gioca con Larry Bird, probabilmente il più grande tiratore della storia del basket, un Big Mac, proprio nella specialità dell’ex giocatore dei Boston Celtics: una gara di tiro. Fa sorridere il fatto che Bird vieti a Michael proprio la sua specialità, le schiacciate.
Frozen Moment
Questo spot mostra quello che Jordan era negli anni ’90, ovvero un’istituzione. Ogni gesto, ogni azione si interrompevano per guardare le gesta di Air Mike. In quella che è una normale azione di gioco contro i Los Angeles Lakers, vengono mostrate alcune delle migliaia di persone congelate davanti alla televisione nell’atto di ammirare le sue gesta sportive.
Let Your Game Speak
“Lascia che sia il tuo gioco a parlare”. Questa frase fa da sfondo a una pubblicità nella quale mancano ovviamente i dialoghi. Vengono mostrate una serie di bambini e ragazzi giocare imitando Michael e alla fine Jordan che guarda un ragazzino esultare proprio come aveva fatto lui, contro Portland, con le mani allargate e lo sguardo interrogativo. Le parole non servono.
Be like Mike
Per ultimo quello a mio avviso più suggestivo. Non c’è una trama, solo immagini della carriera di Michael che si alternano a riprese del numero 23 che si diverte con dei bambini. Il denominatore comune è la semplicità e la naturalezza con la quale Michael Jordan pare vivere in qualsiasi situazione.
“Be like Mike” infatti negli anni ’90 divenne un vero e proprio slogan. Perché chiunque, in qualsiasi campo e in maniera più o meno manifesta, sognava di essere, almeno un po’, “like mike”!
Qual è stata la pubblicità con Michael Jordan come protagonista che più avete apprezzato?
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