“Mi fanno male i capelli” esordiva Giuliana in Deserto Rosso. Con questa frase diventata celebre nel mondo cinematografico italiano, Monica Vitti esprimeva l’immensa sofferenza della sua personaggia. E non poteva esserci titolo migliore per il nuovo film di Roberta Torre, Mi fanno male i capelli. Con protagonisti una straordinaria Alba Rohrwacher e un tenero Filippo Timi, quest’opera omaggia la memoria di Monica Vitti e crea la storia di una donna sensibile e sofferente per cui è impossibile non commuoversi.
Presentato al Rome Film Fest in questi giorni, è in concorso nella categoria Progressive Cinema, la stessa del film C’è ancora domani, diretto e interpretato da Paola Cortellesi (che noi abbiamo recensito qui). Due film diversi, che mettono al centro una significativa rappresentazione femminile che dialoga con la cinematografia e con la cultura del passato. Come afferma il sottotitolo della categoria, queste opere rappresentano “visioni per il mondo di domani”. Per il cinema italiano è finalmente arrivato il momento di mostrarsi più femminista e più libero.
Un viaggio nell’universo di Monica Vitti

Una donna bionda gioca con la sabbia. Cammina, lascia le sue impronte. Si avvicina a un ragazzo e gli confessa di essersi persa. È Monica, la moglie di Edoardo, che la riporta a casa. Da un po’ di tempo ha problemi di memoria, confonde le persone attorno a lei, sembra non ricordarsi di nessuno tranne che del marito. Per aiutarla l’uomo le propone la visione di vecchi video: il loro matrimonio, il viaggio in Thailandia, a Parigi… A causa di un equivoco, in uno di questi dvd, Monica trova registrato il film La notte di Michelangelo Antonioni.
Folgorata dalla scena tra Monica Vitti e Marcello Mastroianni, la donna si convince che quello scambio di battute faccia parte dei suoi ricordi. Del resto, è proprio la Vitti a dire “Ho l’impressione di scordarmi ogni giorno qualcosa”, e nella confusione in cui vive la protagonista niente le appare più vicino di questa frase.
Inizia per Monica un turbine di ricordi, non suoi ma dei personaggi della Vitti. Da La notte a L’eclisse, da Polvere di stelle a Amore mio aiutami, lo schermo si riempie della cinematografia di Monica Vitti. In questa casa fronte mare che tanto ricorda alcune scene de L’avventura, Monica impara a memoria dialoghi e scene dei film più famosi dell’attrice. Edoardo con tenerezza la asseconda, cercando di trattenerla a sé e non lasciarla andare del tutto in un mondo altro, dove nemmeno lui può essere più ricordato.
Mi fanno male i capelli: tra memoria e perdita

In un’intervista a Vanity Fair, la regista Roberta Torre ha spiegato il punto di partenza del suo film. Racconta di essere rimasta particolarmente colpita da una frase di Johnny Rotten (rockstar dei Sex Pistols) dedicata alla moglie malata di Alzheimer: “A me interessa solo stare con lei. Se questo vuol dire chiuderci in casa e non vedere più nessuno, mi sta bene, anzi, mi rende felice. Io vivo per guardare Nora negli occhi e quand’è pronta a farlo mi ritrova ed eccoci di nuovo insieme.”
Da questa dichiarazione d’amore nasce la storia di Mi fanno male i capelli. Edoardo (interpretato da Filippo Timi) prova ad annullare il mondo circostante per la salute e la tranquillità di sua moglie. Volontariamente la tiene all’oscuro dei loro problemi economici per lasciarla nel suo universo surreale e magico, dove da uno specchio si può dialogare direttamente con Alberto Sordi.
Ma Roberta Torre non crea solo un film sulla memoria. Il rapporto tra la protagonista e Monica Vitti mostra come certi personaggi ci aiutino a capire meglio noi stessi anche quando non ci riconosciamo. Grazie al cinema di Sordi e di Antonioni, la personaggia di Alba Rohrwacher riesce a esprimere se stessa anche nel momento in cui le è difficile ricordare i nomi degli oggetti più semplici attorno a lei. Un film poetico e sensibile che dà un importante lezione: è possibile scordarsi di molte cose, ma certi sentimenti e certe sensazioni non possono essere dimenticati mai.
Mi fanno male i capelli è solo uno dei primi film in concorso al Rome Film Fest e arriverà a brevissimo in sala anche per voi. Scoprite qui la data assieme a tutti gli altri film di ottobre. E seguici per le nostre recensioni e i nostri aggiornamenti sul Festival!