Loki 2, episodio: 6 spiegazione e riassunto del finale di stagione

Gloriosi Propositi è il titolo dell’ultimo episodio di Loki 2. Dopo sei settimane si è conclusa la seconda stagione di avventure del Dio dell’Inganno e del suo gruppo di amici. In quest’ultima puntata sono emerse grandi rivelazioni nel Multiverso e sconvolgenti cambiamenti, cosa accadrà adesso?
Tom Hiddleston in una scena della serie tv Loki 2

Dopo 6 settimane è stata rilasciata su Disney+ l’ultima puntata di Loki 2, la serie Marvel con protagonista Tom Hiddleston. Questa seconda stagione si è conclusa con un finale molto interessante che lascia numerosi spunti al MCU. Rivediamo insieme l’ultima puntata, per non perderne ogni dettaglio. Se non l’avete ancora vista e siete fermi all’episodio 5 non perdetevi la nostra recensione e fermatevi qui, seguono SPOILER! 

Come visto nel corso di questa stagione, Loki e il gruppo della TVA sono stai alle prese con le conseguenze della morte di Colui che rimane. Questo ha messo a dura prova il Telaio temporale che aveva lo scopo di tessere i vari rami insieme nella Sacra Linea Temporale. La quinta puntata aveva portato Loki a capire finalmente come riuscire a controllare il suo potere, ma cosa è successo dopo? 

La puntata fa un importante rivelazione: Colui che rimane non è morto, e tutto ciò che abbiamo visto è stata una sua macchinazione. Per Loki l’unica cosa da fare è fermare Sylvie prima che uccida Colui che rimane, come era accaduto nel finale della prima stagione. Ma pur di non uccidere Sylvie, Loki escogita di distruggere il Telaio temporale sacrificando se stesso. Loki ha scelto di rompere il ciclo, distruggendo intenzionalmente il Telaio Temporale, diventando così un nuovo dio, il Dio delle Storie

Loki adesso indossa una nuovissima corona cornuta e siede su un trono. Questo finale di stagione si intitola Gloriosi Propositi. E proprio in questo episodio Loki riconosce l’effettivo fardello di uno scopo glorioso. Questo motiva la sua decisione di rinunciare alla vita privata per rivendicare questo nuovo ruolo, assumendo il pesante compito di tenere insieme l’intero multiverso. Diventando il Dio delle Storie, Loki è ora un Telaio Temporale vivente. A tal fine, ha trasformato le linee temporali in un vero albero multiverso, completo di radici e rami reali con Loki stesso al centro che mantiene tutto in crescita, mentre resta seduto sul suo nuovo trono. 

Il finale di Loki 2 ha anche rivelato il destino dell’ex giudice Ravonna Renslayer. Come visto nell’episodio precedente, Ravonna è stata tagliata fuori in seguito al suo tentativo di prendere il controllo della TVA e al brutale omicidio di tutti coloro che hanno rifiutato di unirsi a lei. Ora Ravonna si risveglia nel Vuoto ed è apparentemente intrappolata lì per il prossimo futuro.

Dopo che Ravonna si è svegliata, è risuonato un grande ruggito e un bagliore viola, proveniente da qualcosa al di fuori dallo schermo. Questo è senza alcun dubbio Alioth, il massiccio guardiano temporale sfruttato da Colui che rimane durante la prima Guerra del multiverso. Data la natura divorante di Alioth di tutto ciò che arriva al Vuoto, la sua presenza certamente non è di buon auspicio per il futuro di Ravonna. 

Sulla scia del sacrificio di Loki, sembra che la nuova missione della TVA sia ora alla ricerca delle varianti di Colui che rimane. Questo include l’esiliato Kang visto in Ant-Man and the Wasp: Quantumania a cui Mobius fa riferimento durante il finale. Mobius conferma inoltre che la realtà e la linea temporale primarie dell’MCU sono effettivamente designate come Terra-616.

Questo è stato il finale di Loki 2 e noi siamo molto curiosi di sapere come si evolverà la storia del Dio dell’inganno nel MCU, seguiteci per tutti gli aggiornamenti!

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