Dopo 50 anni dalla sua uscita L’esorcista torna a far parlare di se con un video che saprà attirare i più curiosi, ma sopratutto i più coraggiosi. Pellicola del 1973 diretta dal compianto William Friedkin, è considerata un cult del cinema horror con un impatto culturale che dura ancora oggi dopo mezzo secolo. Nel corso degli anni sono usciti diversi sequel e anche una serie tv.
La notizia che però ha riportato l’attenzione su questa pietra miliare del cinema del terrore riguarda uno dei processi di produzione della pellicola, nello specifico interessa il lavoro del trucco. No, non si tratta della piccola Regan posseduta dal demonio, ma di quest’ultimo in particolare. Il regista Paul Davis ha recentemente pubblicato su twitter la prova trucco del demone Pazuzu. Nel twitt ha inoltre affermato che “Il giorno di Halloween condividerò un video di 10 minuti con inediti e prove trucco per il film.”
Here is a snippet of the holy grail of outtakes from THE EXORCIST. I’ll be releasing a commentary video over Halloween that includes 10mins of unseen outtakes and the full 2min makeup test that was eventually used as the iconic “Captain Howdy” face. pic.twitter.com/iHgm5I4QMQ
— Paul Davis (@The_Kesslerboy) October 4, 2023
Inizialmente il trucco di Pazuzu era previsto per la piccola Regan ma poi l’idea venne scartata da Friedkin perchè non in linea con la sceneggiatura. La clip mostrata da Davis inizialmente non sarebbe dovuta proprio comparire nel film. Il montatore dell’esorcista (qui la nostra recensione) decise di inserirla quando padre Karras sogna la madre. Il risultato piacque talmente tanto al regista che decise di inserirne altri due fotogrammi e di fa tornare Dietz sul set per girarne un altra.
L’icona dell’horror è tornato da poco al cinema con un nuovo titolo, L’esorcista – Il credente (qui trovate la nostra recensione). Diretto da David Gordon Green, la pellicola è il sesto progetto del franchise e sequel diretto del capolavoro di Friedkin. Sapevate la storia di Pazuzu sul set? Lo ricordato ne L’esorcista? Ditecelo nei commenti!