La caduta della casa degli Usher è la nuova serie Netflix all’ultimo grido (di terrore). Lo show, ideato da quel geniaccio di Mike Flanagan, è un pastiche di racconti di Edgar Allan Poe, tutti intessuti in un’unica storia di famiglia, eredità e un pizzico di sovrannaturale. Alcuni di voi l’avranno sicuramente già divorata in una nottata di binge watching matto e disperato, considerando che il tema si sposa benissimo con l’arrivo di Halloween. Ma nel caso l’aveste guardata troppo in fretta e, storditi dai mille colpi di scena, vi foste persi qualcosa, ci pensiamo noi a darvi una breve spiegazione del finale. Ovviamente, in guardia chi non l’avesse finita: da qui in poi soltanto SPOILER.
Come detto in precedenza, Mike Flanagan intreccia diversi racconti di Allan Poe per creare un’intricatissima e terrificante tela, aiutato da un cast di protagonisti d’eccezione. Roderick Usher (interpretato Bruce Greenwood e vagamente ispirato a Richard Sackler) è il CEO di un’azienda farmaceutica ed è pronto a confessare all’assistente procuratore C. Auguste Dupin (Carl Lumbly) come ha assassinato la sua intera famiglia.
Per ottenere ricchezza e potere, Roderick Usher stringe un patto con una creatura demoniaca. Il prezzo? La vita di tutta la sua famiglia. Quando sarà arrivato per Roderick il momento di tirare le cuoia, dovranno seguirlo tutti i suoi familiari. Tutte le morti potrebbero apparentemente essere giudicate degli incidenti sconnessi, ma non secondo Roderick. In ordine, abbiamo: Prospero per ustioni chimiche; Camille attaccata dagli scimpanzè di Victorine; Leo e Victorine, una coppia di suicidi: lui si lancia da un balcone, lei si pugnala; Tamerlane finisce impalata su uno specchio rotto; Frederick impasticcato e abbandonato in un sito di costruzione. A Lenore spetta la fine migliore: muore nel sonno.
L’accordo di Verna, l’entità demoniaca interpretata da Carla Cugino, parlava chiaro. Ma la storia non finisce qui. La stessa notte in cui Roderick stringe il suo patto, anche sua sorella Madeline (Mary McDonnell) accetta separatamente lo stesso accordo. Ora l’obiettivo dei due fratelli è farsi fuori a vicenda, per restare gli unici sopravvissuti. Roderick avvelena Madeline, ma ben presto diventa chiaro che non può schivare la sua morte. Il corpo della sorella si rianima, strangolando Roderick e provocando la vera e propria caduta della casa degli Usher, che schiaccia i due fratelli.
Una vera e propria storia da brivido, di quelle che Flanagan sa scrivere a meraviglia (noi già non stiamo nella pelle per la collaborazione vociferata su un’importante opera di Stephen King). E voi avete visto La caduta della casa degli Usher? Vi è piaciuta? Ditecelo nei commenti!