Non è certo la campagna di marketing prevista quella che sta ricevendo Jeanne du Barry, il nuovo film di Maïwenn che aprirà l’ormai imminente Festival di Cannes. La regista e attrice francese ha infatti ammesso in una recente intervista di aver aggredito un importante giornalista che, dopo l’accusa, ha presentato un’immediata denuncia.
Secondo la ricostruzione dei fatti, una donna si sarebbe avvicinata al tavolo di Edwy Plenel, co-fondatore e caporedattore del sito di notizie investigative online Mediapart, mentre era al tavolo presso un ristorante di Parigi. La donna, identificata dal personale in Maïwenn Lo Besco, avrebbe prima tirato i capelli dell’ignara vittima e poi gli avrebbe sputato in faccia.
“Posso confermare di averlo aggredito o di aver ricevuto una denuncia? Non ho ricevuto un reclamo. L’ho saputo dalla stampa – dichiara Maïwenn al programma di chat notturno Quotidien come riportato da Deadline – L’ho aggredito? Sì – ha risposto sorridendo e ridendo mentre si tratteneva dallo spiegare perché – Bel tentativo, ma non è il momento per me di parlarne. Ne parlerò quando sarà il momento giusto. Sono molto in ansia per il lancio del mio film“.
Un’ammissione molto sbrigativa per tagliare le polemiche e per provare a salvaguardare il suo film con protagonista Johnny Depp. Proprio riguardo l’attore ha espresso grande entusiasmo. “È stato fantastico nel film. Era davvero in parte, parla molto bene francese e conosce la storia del paese. Al provino mi sono assicurata di non entrare con una testa da ‘groupie’ ma piuttosto da regista, per vedere se potevo davvero vederlo nel ruolo. Non ho esitato”.
Staremo dunque a vedere che conseguenze ci saranno per Maïwenn e prima ancora per Jeanne du Barry, che già partiva con l’alone del ritorno di Depp. Come detto il film esordisce a Cannes mentre non c’è ancora una data d’uscita per la distribuzione italiana.