Qualche anno fa, durante una partita di poker con una sigaretta in bocca, nasceva un personaggio che sarebbe diventato l’agente segreto più famoso del mondo: James Bond. Il primo film di Bond, Agente 007 – Licenza di uccidere, è uscito nel 1962, e da allora sono state realizzate 25 pellicole, con attori del calibro di Sean Connery, Roger Moore, Pierce Brosnan e Daniel Craig.
No Time To Die è attualmente l’ultimo film e rappresenta la conclusione del ciclo spionistico di Daniel Craig. Questo ha fatto sorgere la domanda in tutto il mondo: chi sarà l’attore degno di prendere il suo posto? Sul web si è scatenata una vera e propria battaglia tra coloro che vorrebbero un Bond più moderno e coloro che preferiscono un Bond più legato al passato. La scelta del nuovo attore sembra sempre più difficile.
Che cosa rappresenta James Bond?

La parola chiave per trasporre un personaggio su schermo è “interpretazione“. Grazie alla possibilità di cambiare volto al personaggio nel corso degli anni, James Bond è diventato una figura iconica amata da un pubblico molto variegato. Tuttavia, nel processo di ridefinizione del personaggio, non si deve dimenticare ciò che lo rende così unico e apprezzato. James Bond è un personaggio che è cambiato nel tempo, passando da essere una spia seducente a un vero e proprio soldato. 007 rappresenta l’eroe senza mantello, capace di sgominare da solo un’intera organizzazione criminale.
Il personaggio si muove tra realtà e fantasia, come dimostrano i suoi gadget surreali, a tratti fumettistici, diventati un pilastro della figura dell’agente segreto. Nel corso degli anni, Bond è diventato sempre più forte fisicamente, ma allo stesso tempo fragile interiormente, allontanandosi da quel machismo che caratterizzava il vecchio personaggio e rendendolo profondamente umano. Con il ciclo di Daniel Craig, si è raggiunto l’apice di questo sviluppo. Tuttavia, ciò che l’agente segreto non ha mai perso è il suo inarrivabile fascino, oltre alla volontà di lottare per raggiungere quel bene superiore che spesso è l’obiettivo dei supereroi.
Ogni attore che ha interpretato James Bond ha dato al personaggio delle sfumature diverse e interessanti, contribuendo a renderlo ancora più amato dal pubblico.
Sean Connery (1962-1983)

Sean Connery è universalmente riconosciuto come l’interprete più iconico di James Bond, personaggio che ha interpretato in ben 6 film, come l’immancabile Licenza di uccidere e Missione Goldfinger. Con la sua recitazione, Connery è riuscito a creare un’immagine indelebile di 007 nella mente del pubblico, tracciando un personaggio astuto e pieno di fascino, dotato di un sarcasmo pungente. La sua eredità più significativa è forse quella di aver reso James Bond un sex-symbol.
Il Bond sex-symbol
Grazie alla sua interpretazione, Sean Connery ha portato sul grande schermo un personaggio dotato di uno charme irresistibile e di una grande presenza scenica. Le sue caratteristiche distintive includono l’astuzia, il suo sarcasmo e il suo fascino magnetico. Grazie a queste peculiarità, Connery ha creato un’immagine indelebile di James Bond che ancora oggi viene associata al personaggio.
George Lazenby (1969)

George Lazenby è stato l’interprete di James Bond in un solo film (Al servizio segreto di Sua Maestà), prima del ritorno di Sean Connery in Una cascata di diamanti (1971). La sua esperienza nel franchise è stata breve, ma ha comunque lasciato un’impronta nella storia della saga.
Lo 007 innamorato
A differenza di Sean Connery, George Lazenby non aveva la stessa presenza scenica e il suo personaggio mancava di charme. Il James Bond interpretato da Lazenby è stato il primo a innamorarsi realmente di una donna, un aspetto che lo ha reso meno fedele alla visione classica del personaggio di 007.
Roger Moore (1973-1985)

Roger Moore è stato l’attore che ha interpretato James Bond per il maggior numero di film, ben sette nella saga, da Vivi e lascia morire a Bersaglio mobile. Il suo contributo è stato fondamentale per la storia del franchise, diventando il più longevo interprete della spia.
James Bond come Michael Bay
Se dovessimo accostare un regista al Bond di Roger Moore, quel regista sarebbe Michael Bay. Infatti, il suo James Bond è stato molto sopra le righe rispetto ai suoi predecessori. L’azione è stata sempre al centro della trama, i gadget sempre più spettacolari e le missioni sempre più impossibili.
Timothy Dalton (1987-1989)

Negli anni ’80 Timothy Dalton ha interpretato James Bond soltanto in due film: Zona pericolo e Vendetta privata. La produzione decise di intraprendere una strada differente rispetto a quella vista finora.
Uno 007 action
Il Bond di Timothy Dalton è stato molto criticato, poiché i produttori hanno scelto di dare una direzione particolare al personaggio. L’agente segreto interpretato da Dalton era molto più action rispetto ai classici 007, disinvolto e determinato. Nonostante le critiche, il personaggio di Dalton è stato fondamentale per plasmare il futuro di James Bond, soprattutto nell’interpretazione di Daniel Craig.
Pierce Brosnan (1995-2002)

Negli anni ’90 è arrivato Pierce Brosnan, l’attore che ha interpretato James Bond in quattro pellicole, da GoldenEye a La morte può attendere.
La fusione perfetta
Il personaggio di Brosnan rappresenta un passo indietro rispetto a Timothy Dalton, un ritorno alle origini. La sua interpretazione è stata una perfetta fusione tra Connery e Moore: la freddezza e lo charme del primo sono inseriti nel contesto più esagerato e action del secondo. L’interpretazione di Brosnan è stata molto apprezzata dal pubblico.
Daniel Craig (2006-2021)

Daniel Craig è stato l’ultimo attore ad aver interpretato James Bond fino ad oggi, in un totale di cinque film. Nonostante le critiche iniziali, la sua interpretazione del personaggio in Casinò Royale è diventata una delle più amate dai fan della saga, che si è conclusa recentemente con No Time To Die. Trovare qui la nostra recensione del film.
L’umanità di James Bond
Tra tutti i Bond, Daniel Craig è stato quello più militarizzato. Il suo personaggio è freddo, calcolatore e sembra essere l’agente segreto più addestrato per affrontare una battaglia in campo aperto. Tuttavia, sotto la sua corazza di muscoli, si cela anche un lato umano di James Bond, capace di amare e di fallire. È proprio questa dicotomia che ha conquistato il pubblico e reso la sua interpretazione del personaggio così amata.
Di cosa ha bisogno il nuovo James Bond?
Concluso il ciclo di Daniel Craig, è ora in corso la ricerca per il suo sostituto come James Bond. Tuttavia, come abbiamo visto in passato, la scelta dell’attore è fortemente influenzata dalla direzione che la produzione intende dare alla saga. Pertanto, è importante capire cosa la MGM abbia in mente per i prossimi film della serie al fine di delineare il profilo del prossimo agente segreto. In primo luogo, sappiamo che l’attore dovrà essere necessariamente di nazionalità inglese, come sempre è stato.
È circolata la voce che si stesse valutando l’idea di sostituire James Bond con un personaggio femminile, ma la produttrice Barbara Broccoli ha fatto chiarezza sulla questione. In un’intervista ha spiegato che, per lei, la soluzione alla scarsità di ruoli importanti per le donne non sta nell’assegnare loro parti maschili, bensì nell’ideare personaggi femminili forti e indipendenti. Sappiamo inoltre che la produzione è alla ricerca di attori britannici giovani, con l’obiettivo di costruire un progetto decennale.
James Bond: i grandi scartati!

Alla luce di queste recenti novità, la selezione per il nuovo 007 si sta restringendo sempre di più, escludendo diversi attori che erano stati presi in considerazione. Tra questi ci sono nomi di spicco come Henry Cavill (39), Tom Hardy (45), Idris Elba (50), Michael Fassbender (45) e Richard Madden (36). Ognuno di loro avrebbe indubbiamente interpretato il ruolo in maniera magnifica (ammettiamo di aver fatto il tifo per Idris Elba), tuttavia in un’epoca in cui gli universi cinematografici dominano, è importante pensare a questo recasting con un occhio al futuro.
James Bond: i favoriti!

La selezione del prossimo agente segreto 007 è ormai giunta ad una fase avanzata, avendo ridotto significativamente il campo dei potenziali interpreti. Si stanno considerando solo pochi nomi di attori che, oltre a dimostrare eccezionale talento artistico, vantano un’età mediamente sulla trentina. Tra questi emergono le candidature di Aaron Taylor-Johnson (32), Taron Egerton (33), René-Jean Page (34), Joseph Quinn (29) e Tom Holland (26), che stanno destando grande interesse e curiosità presso i fan della saga. Tra i nomi in lista, osiamo confessare di nutrire particolare simpatia per il talentuoso Aaron Taylor-Johnson.
L’attore di soli trentadue anni possiede una carismatica presenza scenica che richiama alla mente l’iconico personaggio di 007, e nonostante la sua giovane età, sembra essere dotato di tutte le qualità necessarie per indossare i panni dell’agente segreto più famoso della storia del cinema. L’attore di Animali notturni e il più recente Tenet, grazie alle sue molteplici e raffinate performance sul grande schermo, ha dimostrato la sua innegabile bravura ed è uno dei nomi più promettenti nel panorama cinematografico attuale. Vi sono inoltre indiscrezioni che rivelano come l’attore in questione abbia già preso parte ad un provino presso gli Pinewood Studios.
Tuttavia, non rimane che attendere con trepidazione l’annuncio ufficiale del prossimo interprete di James Bond, il cui nome sembra essere destinato ad essere svelato nel corso del 2023. E voi, chi vorreste come nuovo 007? Fatecelo sapere nei commenti!