Dei registi che hanno debuttato negli ultimi anni, Robert Eggers è certamente uno dei più interessanti. Già entrato a pieno titolo nel “cinema dei grandi”, il regista statunitense ha mostrato fin dal lungometraggio d’esordio (The Witch, uscito nelle sale di tutto il mondo nel 2015) una incredibile padronanza di uno stile ben definito, fatto che lo ha ben presto reso uno degli autori più seguiti dagli accaniti cinefili di tutto il globo.
Intervistato da Sight e Sound (che fa riferimento al British Film Institute), Eggers ha parlato delle opere cinematografiche che più ama e di quelle che più hanno influenzato il suo cinema. Dopo alcune dichiarazioni al miele per Il tesoro della Sierra Madre, opera totale di John Houston, definito come una delle maggiori ispirazioni durante la realizzazione di The Lightouse (capolavoro del 2019 scritto e diretto dallo stesso autore statunitense protagonista del nostro articolo), seguite dalla manifestazione del suo amore per il cinema espressionista e per quello di Andrei Tarkovski, Eggers ha rivelato la sua “All Time Top 10“. Nella lista troviamo tantissimi capolavori del cinema, con alcuni titoli che si distaccano dalle opere fin qui realizzare da Eggers e con altre che invece si ritrovano puntualmente nello stile e nelle pellicole del regista stesso. Ma, bando alle ciance, ecco la lista (in ordine cronologico).
- Nosferatu (F.W. Murnau, 1922)
- The Passion of Joan of Arc (Carl Theodor Dreyer, 1928)
- The Treasure of the Sierra Madre (john Huston, 1948)
- Seven Samurai (Akira Kurosawa, 1954)
- Persona (Ingmar Bergman, 1966)
- Andrei Rublev (Andrei Tarkovsky, 1966)
- 2001: A Space Odyssey (Stanley Kubrick, 1968)
- Apocalypse Now (Francis Ford Coppola, 1979)
- The Elephant Man (David Lynch, 1980)
- Fitzcarraldo (Werner Herzog, 1982)
Che altro possiamo dire se non che il buon Robert Eggers ha degli ottimi gusti! E lo sapete che, tra l’altro, uno dei film in lista, Nosferatu, avrà un remake con un super cast diretto proprio da Eggers?