Hereditary è senza dubbio un film che non può mancare nella lista di un appassionato di cinema horror. Il film, opera prima del regista Ari Aster, ha lasciato un’impronta indelebile nella mente degli spettatori che hanno avuto il privilegio di vederlo, in particolare per la sua capacità di catturare e colpire. Uno dei fattori determinanti del successo del film del 2018 è stata l’incredibile e spaventosa interpretazione di Toni Collette, che ha ricoperto il ruolo principale. L’attrice è stata in grado di portare sullo schermo una performance straordinariamente realistica, guadagnandosi anche numerosi premi.
A distanza di cinque anni, Toni Collette torna a parlare di Hereditary, sottolineando quanto sia stato benefico per lei, oltre a confermare un dettaglio sorprendente su una delle scene più intense del film. L’attrice ha infatti raccontato in una recente intervista:
“Mi sento attratta dalle storie sulla perdita perché è un evento inevitabile nella vita di tutti. Siamo qui per un attimo e poi non ci siamo più, così come le persone che amiamo. Hereditary è stato, in realtà, molto salutare per me. Girare il film è stata, senza dubbio, l’esperienza più intensa della mia carriera.“
Toni Collette ha poi continuato affermando: “Il film mi ha insegnato come “pulire”. È come cucinare: pulisci mentre vai avanti. Ho imparato che il corpo non distingue tra finzione e realtà, quindi quando recito sono profondamente connessa con il personaggio. Mi piace lavorare in questo modo perché se mi connetto con me stessa, i membri del pubblico si connetteranno con il personaggio e, di conseguenza, con se stessi. Penso che la connessione sia la cosa più importante di tutte.“
Hereditary, il retroscena del monologo di Toni Collette
Durante l’intervista, l’attrice ha anche condiviso un aneddoto divertente accaduto sul set di Hereditary. Chi ha visto il film ricorderà sicuramente il monologo intenso interpretato dalla Collette. L’attrice ha rivelato che quella scena non è stata mai provata prima delle riprese: “Non c’è stata davvero alcuna prova, devo dire. Ne abbiamo parlato solo brevemente, un giorno, in una stanza d’albergo a Salt Lake City. E poi, quando siamo venuti a girare le scene, penso che Ari (il regista) si sia fidato di noi“.
Hereditary è stato per un po’ di tempo il maggior successo economico della casa di produzione A24, finché non è arrivato Everything Everywhere All At Once. Nonostante il grande successo commerciale e di critica, il film non ha ottenuto alcun riconoscimento agli Oscar nell’anno in cui è stato rilasciato. Tuttavia, è indubbiamente uno dei migliori film horror degli ultimi anni. Se volete leggere la nostra recensione, la trovate qui.
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