Winnie The Pooh: Sangue e miele

Un giovane chiamato Christopher Robin, molti anni fa, conobbe alcune creature antropomorfe all’interno di un bosco, conosciuto come il “Bosco dei 100 acri”. I loro nomi erano Winnie the Pooh, Pimpi, Ih-Oh, Tappo e Uffa. Il ragazzo passò lunga parte della sua giovinezza e adolescenza con loro, coltivando quella che sembrava una bella amicizia. Finché, un giorno, anni dopo, Christopher li abbandonò per andare al college. Da quel momento, gli abitanti di quel luogo coltivarono un odio verso l’umano e gli umani in generale.

Passano cinque anni, quando Christopher decide di tornare nel bosco con la sua fidanzata, assolutamente scettica dei suoi racconti, per andare a trovare i suoi vecchi amici, ma niente è più come prima. Il posto che ricordava, adesso è in rovina, e nonostante la ragazza chieda con insistenza di andare via, questi non lo fa e lei viene uccisa da Pimpi, ormai lontano da come lo ricordava il ragazzo.

Passa dell’altro tempo, quando sei studentesse universitarie decidono di passare del tempo proprio nell’ormai irriconoscibile bosco, affittando una casa. Loro sono Maria, Zoe, Alice, Jessica, Lara e Tina ed hanno organizzato la vacanza con l’intento di far superare alla prima di loro il trauma di essere stata vittima di stalking.

Quella che doveva essere una vacanza tranquilla e rilassante, ben presto si dimostra essere un vero incubo, poiché non passa molto tempo quando una di loro, Tina, si imbatte in Pooh, che la uccide in modo atroce. L’obiettivo delle ragazze, a questo punto, è solo quello di riuscire a salvarsi.