Un giorno come tanti è un film drammatico del 2013 diretto da Jason Reitman, basato sul romanzo omonimo di Joyce Maynard. La storia si svolge nel 1987, durante il fine settimana del Labor Day, e si concentra su Adele Wheeler, una madre single depressa e agorafobica, e Frank Chambers, un detenuto evaso ricercato dalla polizia.
Adele e suo figlio tredicenne, Henry, vivono in una casa di campagna, dove Henry cerca di prendersi cura della madre e aiutarla a superare la sua depressione. Un giorno, mentre sono al supermercato, Henry incontra Frank, un uomo ferito che lo convince a portarlo a casa. Frank si rivela essere un evaso, ma dimostra gentilezza riparando la casa e svolgendo le faccende domestiche. Tra Adele e Frank nasce una passione travolgente, e pianificano di fuggire in Canada con Henry.
Tuttavia, la polizia è sulle tracce di Frank, e le persone iniziano a sospettare della loro relazione. La vicina Evelyn, l’ex marito di Adele, Gerald, e l’amica ribelle di Henry, Eleanor, si insospettiscono. Eleanor manipola Henry e scopre il passato di Frank, minacciando la loro fuga.
La mattina in cui stanno per partire, Henry viene riportato a casa da un poliziotto, e la polizia circonda la casa. Frank arretra, legando Adele e Henry per proteggerli. Adele cerca di difendere Frank in tribunale, ma è minacciata di perdere la custodia di Henry. Frank viene condannato, ma il legame tra lui e Adele continua attraverso le lettere d’amore non aperte.
Anni dopo, Henry è diventato un pasticciere di successo e Frank è sul punto di essere rilasciato. Henry rivela a Frank che sua madre è ancora innamorata di lui, e Frank ritorna da Adele. Il film si conclude con Adele e Frank che si riuniscono felicemente, mentre Henry racconta come abbiano trascorso insieme gli anni autunnali della loro vita.