Twister

Twister inizia con un flashback, nel quale vediamo la piccola Jo Thornton rimanere traumatizzata in un incidente che ha visto coinvolto un devastante tornado. Saltiamo in avanti nel tempo di circa trent’anni e l’adesso adulta Jo è diventata una meteorologa e cacciatrice di tempeste. Sogna di riuscire a far funzionare uno strumento sperimentale il cui scopo è di studiare le strutture interne dei tornado. L’innovativo progetto, chiamato Dorothy, è stato costruito dalla dottoressa insieme all’ex-marito.

Bill, l’ex-marito della dottoressa, nel frattempo ha mollato la vita da cacciatore di tempeste, si è fidanzato e si occupa del meteo in televisione. Si reca da Jo per firmare delle formalità riguardo il loro divorzio ma viene a sapere proprio dalla ex-moglie che di lì a poco arriverà una serie di tempeste perfette per testare il marchingegno creato assieme. Bill si convince e si ferma.

I due passeranno il tempo a inseguire i tornado che si formeranno nei giorni successivi, con l’intenzione di lanciare Dorothy all’interno di almeno uno di questi, fallendo più volte. La ricerca per Jo diventa un’ossessione e Bill glielo rinfaccia. I giorni passati assieme, tra fallimenti e delusioni, si rivelano emotivamente intensi e i due si accorgono di essere ancora legati l’uno all’altra.

I tornado continuano e i fallimenti pure. Rivalità lavorative e questioni familiari si mescolano alla ricerca/caccia della dottoressa che, disperata, farebbe di tutto per riuscire a lanciare una Dorothy dentro un tornado, nella speranza di liberarsi dal trauma infantile che tutt’ora la tormenta.