Trappola di cristallo

John McClane, poliziotto di New York dai modi piuttosto rudi e per questo sempre fuori controllo rispetto ai suoi superiori, decide di fare una visita alla moglie, Holly, che lavora in una lussuosa torre d’uffici chiamata Nakatomi Plaza. Mentre si trovano lì, un gruppo di terroristi guidato dal carismatico Hans Gruber prende in ostaggio l’intero edificio durante una festa aziendale, nel pieno delle vacanze natalizie.

McClane riesce a sfuggire all’attacco iniziale e si trova come unico rimasto libero e fuori dal controllo dei terroristi. Con un grande senso dell’ingegno e l’uso delle sue abilità come detective, McClane si lancia in una lotta contro il tempo per salvare gli ostaggi e fermare i piani dei terroristi, mentre l’edificio rimane isolato da tentativi di breccia dall’esterno.

Usando le comunicazioni interne e approfittando della sua conoscenza del palazzo, si muove silenziosamente attraverso i condotti dell’aria e le zone nascoste, eliminando i terroristi uno per uno. Nel frattempo, il capitano della polizia locale, Al Powell, si rende conto della situazione e diventa un alleato prezioso per McClane, mantenendo il contatto radio e offrendo supporto esterno.

Mentre le ore passano e la tensione aumenta, McClane si rende conto che l’obiettivo finale dei terroristi è il bottino custodito nella cassetta di sicurezza della Nakatomi Plaza. Con un climax mozzafiato, McClane affronta Hans Gruber e i suoi ultimi scagnozzi nel confronto finale. Dopo una lotta epica, McClane riesce a sconfiggere Gruber e a salvare sua moglie e gli altri ostaggi.