The Judge

Hank Palmer (Downey Jr.)  è un avvocato di Chicago che all’inizio del film deve tornare nella sua città natale nell’Indiana per la morte della madre. Lascia, a casa, un caso in tribunale, la moglie Lisa da cui sta divorziando e sua figlia Lauren.

A Carlinville, Hank torna dai suoi fratelli Glen (D’Onofrio) e Dale (Jeremy Strong). Oltre a loro ritrova il “Giudice”, il soprannome che Hank dà a suo padre (separato dalla madre defunta), in quanto giudice al tribunale penale della cittadina. Joseph (Robert Duvall) e Hank Palmer si sono allontanati durante l’adolescenza di quest’ultimo. A diciassette anni, infatti, con un incidente in auto ha rovinato la carriera di suo fratello Glen ed è stato spedito dal padre in un carcere minorile.

La mattina del funerale della madre Hank si accorge che l’auto del padre ha alcuni danni e lo accusa di guidare in stato di ebbrezza. Dopo un litigio con Joseph, Hank decide di lasciare Carlinville per sempre. Arrivato in aeroporto, però, riceve una telefonata dal fratello: il padre è accusato di aver provocato un incidente mortale, la vittima è un ex detenuto che Joseph aveva condannato a vent’anni di prigione, Mark Blackwell.

Tornato indietro, Hank si assumerà la difesa del padre dopo che l’avvocato che gli era stato assegnato, C. P. Kennedy (Dax Shepard), si dimostra inefficace. Scoprirà, così, di più sulla sua vita del padre – affetto da un cancro terminale – e gli presenterà la figlia Lauren, che per la prima volta conosce il nonno. Riuscirà Hank, a difendere l’innocenza del Giudice?